«Se vuoi lavorare mi devi pagare». Estorce un ristoratore davanti agli occhi dei vigili

Ha tentato un'estorsione ai danni di un ristoratore sotto gli occhi di due agenti in borghese della polizia locale, che stavano cenando. E' successo mercoledì 8 novembre in serata. I due vigili, all'interno del ristorante in zona corso San Gottardo a Milano, si sono accorti di una discussione animata tra il proprietario del locale - un cittadino egiziano - ed un altro uomo. Intervenuti, hanno identificato costui e lo hanno invitato ad allontanarsi, tranquillizzando il gestore e dicendogli di chiamare senza esitazione in caso di altri problemi.

Terminata la cena, i due agenti si sono allontanati. Ma poco dopo sono stati chiamati al telefono dal ristoratore, parecchio spaventato: l'uomo si era ripresentato nel locale e lo aveva minacciato chiedendogli del denaro. Così si sono precipitati sul posto e hanno trovato l'uomo - Salvatore B., 47 anni, con precedenti per estorsione - mentre stava ancora minacciando il ristoratore: «Se vuoi lavorare mi devi pagare», gli diceva.

Risultato, l'uomo è stato arrestato in flagranza. L'arresto è stato poi convalidato giovedì mattina e il 47enne è stato portato a San Vittore. «Non è escluso che il ristoratore sia solo una delle vittime di una serie di colpi che l’uomo potrebbe aver messo a segno nella zona. Per questo chiediamo ai cittadini di contattarci nel caso in cui fossero stati avvicinati da questo soggetto e li inviamo a sporgere denuncia qualora non l’avessero ancora fatto», commenta Marco Ciacci, comandante della polizia locale.

«Si tratta di un caso emblematico in cui un delinquente prende di mira un ristoratore straniero, sperando magari di riuscire a farla franca. In realtà il senso civico e il coraggio del commerciante egiziano hanno permesso di arrestare l’estorsore e fermare le sue probabili richieste di denaro sotto minaccia anche ad altri esercenti», afferma Carmela Rozza, assessore alla sicurezza del Comune di Milano.