Scippano una squillo perché a secco di benzina
Tre giovani universitari scippano una prostituta romena per rubarle i soldi: erano a corto di benzina. Immediatamente catturati rischiano fino a 4 anni di galera. Non è il primo episodio a Milano di studenti violenti
Due giovani italiani, entrambi ventenni studenti di Economia e Commercio, ed un amico elettricista albanese, percorrevano Viale Tibaldi a bordo della macchina di uno dei tre. Accostatisi al marciapiede dove sostava la donna, uno dei giovani, figlio di un avvocato, è sceso e le ha strappato la borsetta. E’ poi risalito in macchina e si è dato alla fuga con i complici.
Purtroppo per loro una pattuglia di vigili che passava nelle vicinanze li ha notati e fermati: nella macchina le autorità hanno trovato il cellulare, il passaporto e i soldi della giovane romena, che ha poi riconosciuto in uno dei tre il suo aggressore.
I giovani sono stati arrestati ma subito liberati, perché incensurati. Il 5 giugno è stata fissata la data del processo: i tre rischiano fino a quattro anni di galera per questa bravata.
Ma gli studenti non sono nuovi a questi eposidi. Non più di qualche settimana fa infatti, un gruppo di universitari che stava facendo una festa privata su un tram dell’Atm, ha lanciato bottiglie e lampadine di vetro dal mezzo pubblico contro le auto ferme al semaforo, mettendo in pericolo la sicurezza dei passanti e degli automobilisti.