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Economia

Conversione da Auchan a Conad: due market cambiano logo, incertezza per gli ipermercati

Altri due supermercati hanno cambiato insegna nella giornata di mercoledì 12 febbraio

Proseguono i cambi di insegna per i supermercati Auchan. Nella giornata di mercoledì 12 febbraio due ex punti vendita della catena francese — l’Auchan di Trezzano sul Naviglio e quello di San Colombano al Lambro — hanno riaperto con la nuova insegna Conad City.

La società Bolognese, che nell'estate 2019 ha acquistato il colosso della grande distribuzione d'Oltralpe, ha precisato che in questa operazione non c'è stato nessun licenziamento: "sono stati mantenuti gli impegni occupazionali" in entrambi i supermercati. I numeri? 21 persone hanno conservato il posto di lavoro (12 lavoratori nel market di Trezzano sul Naviglio e nove in quelli di San Colombano al Lambro).

Entrambi i market sono di piccole dimensioni: il punto vendita di Trezzano si sviluppa su una superficie di 332 metri quadri mentre quello di San Colombano è circa 400 metri quadrati. Non è ancora chiaro, invece, quale sarà il futuro dei grandi ipermercati Auchan come quello di Nerviano e Rescaldina.

Conad compra Auchan: scattano i licenziamenti

Nel frattempo è partita la procedura di licenziamento collettivo per 817 impiegati ex Auchan. Tra loro ben 456 sono nel quartier generale di Rozzano che si sapeva avrebbe pagato il prezzo più alto del cambio societario.

E il bagno di sangue potrebbe non essere finito perché - stando a quanto avevano accertato i sindacati - l'idea della nuova dirigenza è ridurre l'organico di almeno "3.100 unità". Il prossimo taglio, quindi, potrebbe riguardare i dipendenti della rete vendita. Gli unici lavoratori al sicuro, almeno per ora, sono gli impiegati dei supermercati che sono finiti ad Esselunga e Carrefour, che hanno assorbito parte degli store ex Auchan.

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