Droga, corruzione e politica: maxi blitz contro la 'ndrangheta, arrestato anche un sindaco
L'attuale sindaco di Seregno, Edoardo Mazza di Forza Italia, è stato arrestato per corruzione
Maxi blitz dei carabinieri dall'alba di martedì nelle province di Milano, Monza e Brianza, Como, Pavia e Reggio Calabria. Si tratta di una vasta operazione di contrasto alla ‘ndrangheta condotta dai militari del Comando provinciale di Milano, in esecuzione di 3 provvedimenti applicativi di misure cautelari personali emessi nei confronti di 27 persone dal gip del Tribunale di Milano, Marco Del Vecchio, su richiesta di Ilda Boccassini, Alessandra Dolci e Sara Ombra della locale Procura Distrettuale Antimafia, e dal gip del Tribunale di Monza Pierangela Renda, su richiesta di Luisa Zanetti, Salvatore Bellomo e Alessandra Rizzo della Procura della Repubblica di Monza (leggi qui gli approfondimenti).
I destinatari delle misure cautelari - 21 in carcere, 3 agli arresti domiciliari e 3 misure interdittive della sospensione dall’esercizio di un pubblico ufficio o servizio - sono ritenuti responsabili a vario titolo di associazione di tipo mafioso, estorsione, detenzione e porto abusivo di armi, lesioni, danneggiamento - tutti aggravati dal metodo mafioso -, associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio, corruzione per un atto d’ufficio, abuso d’ufficio, rivelazione e utilizzazione di segreti d’ufficio e favoreggiamento personale.
L’attività trae origine dagli approfondimenti avviati nel 2015 dal Nucleo investigativo del Comando provinciale carabinieri di Milano sui noti summit di ‘ndrangheta tenutisi a Legnano (Mi) e a Paderno Dugnano (Mi), già oggetto di indagini nell’ambito dell’operazione “Infinito”.
Video: il maxi blitz dei carabinieri
L’investigazione ha consentito di identificare gli elementi di vertice della locale di Limbiate (Mb) e di individuare un sodalizio dedito al traffico di ingenti quantitativi di cocaina, con base nel comasco, composto prevalentemente da soggetti originari di San Luca (Rc), legati a cosche di ‘ndrangheta di notevole spessore criminale. Nel corso delle investigazioni è inoltre emersa la figura di un affermato imprenditore edile di Seregno (Mb), che intratteneva rapporti con importanti esponenti del mondo politico e coltivava frequentazioni, rapporti e scambi reciproci di favori con esponenti della criminalità organizzata, a cui chiedeva interventi vari per raggiungere i suoi scopi.
Operazione anti 'Ndrangheta: le intercettazioni
In tale contesto - spiegano i carabinieri in una nota - è stato accertato il ruolo determinante avuto dall’uomo d’affari nell’elezione dell’attuale sindaco di Seregno, Edoardo Mazza di Forza Italia - arrestato con l'accusa di corruzione - facendo emergere come l’intercessione fosse legata al proprio interesse di ottenere, da parte degli organi istituzionali dei quali sosteneva la candidatura, la convenzione per realizzare un supermercato nel territorio comunale.