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Coronavirus

La mossa di Atm con i lavoratori senza green pass (che non prenderanno lo stipendio)

La comunicazione di Atm ai lavoratori: 48 ore di preavviso per chi è senza green pass

Quarantotto ore prima. Non un minuto di meno. Atm, l'azienda che gestisce il trasporto pubblico locale sotto la Madonnina, ha chiesto ai propri dipendenti senza green pass di comunicare in anticipo la loro "posizione" così da poter organizzare il servizio in vista del 15 ottobre, quando la certificazione verde diventerà obbligatoria per accedere ai luoghi di lavoro. 

La preoccupazione dell'azienda di Foro Bonaparte è che da venerdì - giorno d'esordio del nuovo decreto del governo guidato dal premier Mario Draghi - il servizio possa risentire di eventuali assenze di autisti e macchinisti non vaccinati, che potrebbero così mettere a rischio la circolazione dei mezzi. 

Da qui la decisione, comunicata martedì ai lavoratori del gruppo, di obbligare i dipendenti al preavviso. Nella "circolare" viene richiamato il Dl 139/2021 che prevede che "i lavoratori in caso di richiesta del datori per specifiche esigenze organizzative sono tenuti a rendere la comunicazione di non essere in possesso della certificazione verde covid 19 con un periodo di anticipo necessario a soddisfare le predette esigenze". 

Per questo - si legge nel documento Atm - "per una efficace programmazione del servizio è fatto obbligo, alla luce delle attuali esigenze organizzative, che il personale comunichi la data di inizio di detta condizione con un preavviso di 48 ore rispetto all'orario in cui è programmata la prestazione". In sostanza, i lavoratori Atm senza green pass dovranno comunicarlo all'azienda almeno due giorni prima del loro turno. 

Per farlo è stato attivato un numero automatico attivo 24 ore su 24. Sempre al telefono il "personale sprovvisto di green pass potrà inoltre comunicare la data presumibile di ottenimento dello stesso" e "laddove non venga specificata la potenziale data di disponibilità della certificazione verde, il lavoratore verrà considerato in assenza di green pass fino a tutto il 31 dicembre, fatta sempre salva la possibilità di comunicare l'avvenuto possesso della certificazione in qualunque momento". 

Le "punizioni" per i dipendenti senza green pass - che si ottiene con la vaccinazione, con un tampone valido 48 ore o con un certificato di guarigione dal coronavirus - restano quelle previste dal decreto. "Il personale che comunichi di non essere in possesso della certificazione verde sarà considerato assente ingiustificato sino alla presentazione della certificazione verde" e - ha fatto sapere Atm ai suoi dipendenti - "per i giorni di assenza ingiustificata non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento".

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