Milano, Area B parte il 25 febbraio: Diesel "al bando" in città, sarà la Ztl più grande d'Italia
Posticipato il via di Area B. Dal 25 febbraio Diesel Euro 3 fuori dalla città. I dettagli
Con poco più di un mese di ritardo, ma partirà. Milano si prepara all'avvio di "Area B", la nuova zona a traffico limitato che sarà "aperta" ufficialmente il 25 febbraio 2019, e non più il 21 gennaio come annunciato in precedenza.
A spiegarlo, venerdì pomeriggio, è stato Marco Granelli, assessore all'ambiente di palazzo Marino.
Area B: chi non può circolare, gli orari
La nuova Ztl sarà la più grande d'Italia e coprirà praticamente tutta Milano, dove non potranno più circolare le auto Diesel fino agli euro 3 e le macchine a benzina.
Area B sarà in vigore dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 18.30 e sarà controllata da 188 varchi, tutti - entro il 2020 - sorvegliati dalle telecamere. Inizialmente gli occhi elettronici saranno solo 15, poi ne saranno sistemati altri 78.
Dopo quello del 25 febbraio, il secondo step di Area B avverrà il 1° ottobre 2019 con lo stop ai diesel euro 4, già vietati dal 2017 in Area C. Dal 2030, poi, saranno al bando tutti i veicoli Diesel.
Area B: le deroghe
Non ci saranno deroghe per over 70 e disoccupati, come per il Piano aria della Regione, ma chi ha un reddito Isee sotto i 14mila euro potrà accedere agli incentivi per il cambio auto previsti già per i commercianti.
Piccola eccezione, invece, per gli ambulanti. Fino al 31 dicembre 2020, infatti, quelli con una concessione negli spazi dei mercati comunali rionali potranno circolare anche con auto euro 3 o euro 4 grazie a una "scatola nera" fino a un massimo di mille chilometri all'anno in area B. Gli ambulanti con veicoli diesel euro 0, 1 e 2 - ha fatto sapere il comune - non potranno circolare a meno che non si muniscano di Fap.
"Questo provvedimento darà un aiuto significativo a migliorare la qualità dell'aria - ha detto Granelli -. Non possiamo più aspettare anche se sappiamo che chiediamo sacrifici a cittadini e imprese".
Foto - Area C e Area B
Area B: ecco dove saranno le prime telecamere
Dal 12 novembre partirà una massiccia campagna informativa che utilizzerà diversi media: affissioni, web, il circuito degli schermi di Atm, Comune, Telesia, Clear Channel. Cartelli e messaggi informativi saranno posizionati su autostrade e tangenziali, e banner saranno presenti sulle pagine web del Comune, degli aeroporti di Linate e Malpensa, di Milanosport e Atm. Ci saranno anche spot sulle principali emittenti radio e tv locali e pagine web e sulle principali testate giornalistiche.
Da gennaio ed entro il 25 febbraio sarà completato il posizionamento della segnaletica stradale, che prevede cartelli come da codice stradale e cartelli informativi molto visibili.
Le prime telecamere ad accendersi sanno in via Anassagora, Pirelli, Sarca, Giuditta Pasta, Gallarate, Tofano, Basilea, Zurigo, Gonin, Baroni, Cassinis, Rogoredo, Carlo Feltrinelli, Mecenate, Fantoli.
Area B: 50 ingressi gratuiti e le previsioni
"Al fine di consentire a tutti di adeguarsi alle nuove regole e senza penalizzare l'uso occasionale nei primi dodici mesi di attuazione del provvedimento tutti avranno cinquanta giorni di libera circolazione - ha spiegato il comune -. Al primo accesso l'automobilista riceverà via posta un alert che spiega il funzionamento del provvedimento invitandolo a mettersi in regola ma anche ad iscriversi al portale per controllare e gestire gli accessi disponibili".
"Dal secondo anno di entrata in vigore di Area B i residenti a Milano e le imprese della città avranno 25 giorni all'anno di libera circolazione, tutti gli altri cinque giorni - ha chiarito palazzo Marino -. Solo all'esaurimento dei giorni di libera circolazione scatterà la sanzione".
"Area B già nel periodo tra il 2019 e il 2026 permetterà di ridurre le emissioni atmosferiche da traffico complessivamente di circa 25 tonnellate di Pm10 allo scarico e di 900-1.500 tonnellate di ossidi di azoto", le previsioni dell'amministrazione.
"Per quanto riguarda il Pm10 l’accelerazione sarà immediata: meno 14% di emissioni nel 2019, meno 24% nel 2020, meno 21% nel 2021. Nei primi 4 anni le emissioni di Pm10 si ridurranno della metà ovvero di 15 tonnellate. Riduzioni misurabili anche sul NoX: l’accelerazione avverrà tra il 2023 e il 2026 con un calo del 11% ogni anno. Tra il 2019 e il 2022 la diminuzione - ha concluso il comune - sarà del 4-5% all’anno".
Foto - La nuova area B