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Cronaca Lorenteggio / Via Giambellino

Colpito da uno sparo mentre è in un locale a festeggiare

L'episodio in via Giambellino, 58, poco prima dell'una. La polizia ha arrestato un 43enne italiano con l'accusa di tentato omicidio

C'è anche un ferito da colpo d'arma da fuoco tra le persone soccorse la notte di capodanno. L'uomo, un 25enne marocchino, è stato colpito al braccio da uno sparo esploso dalla strada, mentre si trovava all'interno di un locale in via Giambellino, all'altezza del 58. Per l'accaduto è stato arrestato un 43enne italiano.

Capodanno di sangue a Milano: dita amputate, accoltellamenti e spari

Poco prima dell'una di notte, il 25enne è stato trasportato in ambulanza all'ospedale Policlinico di Milano, in codice giallo. Le sue condizioni, fortunatamente, non sono gravi. Poco dopo, grazie alla testimonianza di un uomo che ha assistito alla scena e alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, le indagini dei poliziotti hanno portato a individuare il presunto autore dello sparo, un 43enne italiano pregiudicato, residente in zona, che ora risponde di tentato omicidio e porto abusivo di arma da fuoco.

Il testimone ha anche riferito di aver visto l'uomo mentre nascondeva l'arma tra i vestiti, subito dopo aver sparato; durante la perquisizione nella sua casa, tuttavia, non è stata rinvenuta alcuna pistola. A differenza di quanto inizialmente ipotizzato, lo sparo non sarebbe stato causale, bensì esploso intenzionalmente dal 43enne in seguito a una banale lite con il 25enne.

A rimanere feriti la notte di san Silvestro anche un 33enne, soccorso in codice rosso dopo essere stato accoltellato alla schiena a Meda; e un 21enne, che a causa dell'esplosione di un petardo, in piazza Duomo, ha subito l'amputazione di tre dita della mano sinistra.

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