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Cronaca Segrate / Via Seconda Strada

Omicidio-suicidio a San Felice di Segrate

Un imprenditore prima uccide la moglie, poi rivolge a sè la pistola

Un anziano imprenditore, Pietro Donda, 77 anni, avrebbe ucciso la moglie, Egidia Mamoli, 67, e poi si sarebbe suicidato nella notte nel Milanese.

L'uomo, secondo la prima ricostruzione dei carabinieri, in tarda nottata ha sparato alla donna nel letto e poi ha rivolto la pistola, regolarmente detenuta, verso sè stesso. Sul posto, la frazione San Felice a Segrate, i carabinieri. 

A quanto si è appreso, sono stati alcuni vicini a chiamare le forze dell'ordine, allarmati da un bigliettino sospetto sulla porta di casa.

Fuori, infatti, c'era scritto di 'non entrare' e di avvisare 'mio figlio'. 

All'origine del tragico gesto, secondo i primi riscontri, ci sarebbero i problemi economici dell'attività commerciale dell'uomo. Lo ha spiegato il figlio ai militari dell'Arma, dicendo che da tempo la situazione debitoria lo angustiava.

Al momento, però, non è possibile affermare con certezza che questo sia esclusivamente il motivo per cui l'uomo ha computo il gesto disperato. I parenti hanno spiegato di non essere a conoscenza di sue eventuali gravi malattie. L'uomo non sembra che avesse mai sofferto di depressione in passato. 

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