rotate-mobile
Attualità Duomo / Piazza del Duomo

A Chanel (per 18 anni) vetrine in ex Cobianchi e Galleria

La maison, in cambio pagherà inizialmente 1,3 milioni all'anno e poi investirà 1,8 milioni per realizzare il progetto d'uso degli spazi

Due vetrine per 18 anni anni a Chanel, la prima in Galleria Vittorio Emanuele II, la seconda all'interno dell'ex Albergo Diurno Cobianchi. A stabilirlo il contratto approvato il 25 gennaio da una determina dirigenziale di Palazzo Marino. In cambio degli spazi, estesi su un totale di 1351 metri quadri, la maison di moda all'inizio dovrà corrispondere annualmente 1,3 milioni e poi investirne 1,8 per la realizzazione del progetto d'uso degli spazi.

Ascensore panoramico, cabaret e hotel di lusso: il makeover della Galleria di Milano

Il brand ha chiesto e ottenuto anche il rinnovo del contratto per gli spazi che ha già in uso dal 2008 nell’immobile di proprietà del Comune di via Ugo Foscolo 3 (con vetrina sulla Galleria). Raddoppiano quindi le vetrine sul Salotto dei milanesi, alle quali si aggiunge il piano interrato di piazza Duomo 19/a, fino a oggi inutilizzato e parte dell'ex Albergo Cobianchi, primo diurno milanese, sorto negli anni '20 in stile Liberty.

La società di moda è riuscita a vincere il bando per l'assegnazione di quest'ultimo spazio impegnandosi, come viene chiarito nella determina, a realizzare "ingenti opere di riqualificazione del patrimonio comunale ed in particolare, per quanto concerne la riapertura al pubblico degli spazi ex-Cobianchi, opere di riqualificazione edilizia ed impiantistica, oltre a quelle necessarie per il recupero e la conservazione dell’arredo storico vincolato presente negli spazi, comprensive di interventi di adeguamento degli impianti tecnologici, con l’installazione di sofisticata impiantistica speciale di ultima generazione, in aggiunta al miglioramento delle condizioni di accessibilità alla e della struttura, per il tramite di impianto elevatore dedicato e di opere interne".

“Proseguiamo con l’opera di valorizzazione della Galleria, dimostrando che si può conciliare la messa a reddito di spazi di pregio e commercialmente ambiti con la tutela dei valori storici e architettonici della Galleria - ha affermato l'assessore a bilancio e patrimonio immobiliare del Comune di Milano, Emmanuel Conte -. In un momento così complicato, tale valorizzazione ci mette soprattutto a disposizione preziose risorse per rispondere ai bisogni della città”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A Chanel (per 18 anni) vetrine in ex Cobianchi e Galleria

MilanoToday è in caricamento