La Lombardia ha smesso di fare 100mila vaccinazioni al giorno: "Mancano le dosi"
Mediamente in Lombardia vengono inoculate circa 85mila dosi al giorno. Ecco la situazione
È diminuito il ritmo delle vaccinazioni anticovid in Lombardia. Dopo il picco raggiunto nella giornata di venerdì 30 aprile (oltre 116mila) la media delle inoculazioni è scesa intorno a 86mila. Il dato, confermato anche dal governatore Attilio Fontana, emerge analizzando il report pubblicato venerdì 7 maggio dal Ministero della Salute.
"Purtroppo a causa della carenza di vaccini abbiamo dovuto rallentare, infatti il generale Figliuolo ha abbassato il target per la nostra regione, che ora si attesta intorno alle 85mila inoculazioni al giorno — ha spiegato Fontana nella giornata di giovedì 6 maggio —. Voglio comunque sottolineare che la Lombardia è l’unica, insieme ad altre due regioni, ad avere mantenuto e superato i target".
Per far fonte alla carenza di dosi e tenere un ritmo alto il Ministero della Salute, dopo la decisione del Cts, ha deciso di allungare i tempi di richiamo per coloro che hanno ricevuto la prima dose di Pfizer e Moderna. Dal 7 maggio infatti, gli appuntamenti per i richiami di Pfizer e Moderna saranno fissati nella sesta settimana (35-42 giorni) e non più a 21 o 28. Non cambia nulla, invece, per tutte le persone che hanno ricevuto la prima "puntura" e hanno già l'appuntamento.
Come sta andando la campagna vaccinale in Lombardia
Dal 27 dicembre, inizio della campagna vaccinale, in Lombardia sono state inoculate 3.905828 dosi, l'87,1% di quelle inviate da Roma (4.483.010). La maggior parte dei farmaci è stata somministrata a persone anziane: gli over70 che hanno ricevuto almeno una dose sono stati 2.116.494; nella fascia 50-69 anni, invece, sono state somministrate 1.081.143 dosi; gli under50 vaccinati, infine, sono 708.191.
Attualmente nei frigoriferi della Lombardia ci sono oltre 577mila dosi di vaccino. Quasi 150mila di Vaxzevria-Astrazeneca; 322mila di Pfizer Biontech; 77mila di Moderna e, infine, 27mila di Janessen.
Le consegne dei vaccini stanno proseguendo. L'ultima in ordine cronologico è arrivata mercoledì 5 maggio: 363mila dosi di Pfizer.
Data Cosegna | Fornitore | Numero dosi |
05 maggio | Pfizer/BioNTech | 363.870 |
03 maggio | Moderna | 10.000 |
03 maggio | Pfizer/BioNTech | 10.530 |
01 maggio | Janssen | 26.700 |
01 maggio | Moderna | 42.900 |
01 maggio | Vaxzevria (AstraZeneca) | 171.300 |
29 aprile | Vaxzevria (AstraZeneca) | 144.000 |
28 aprile | Pfizer/BioNTech | 393.120 |
28 aprile | Vaxzevria (AstraZeneca) | 10.000 |
26 aprile | Moderna | 39.800 |
26 aprile | Vaxzevria (AstraZeneca) | 22.400 |
22 aprile | Janssen | 30.550 |
21 aprile | Pfizer/BioNTech | 260.910 |
21 aprile | Vaxzevria (AstraZeneca) | 70.700 |
19 aprile | Moderna | 69.100 |
15 aprile | Vaxzevria (AstraZeneca) | 26.900 |
14 aprile | Pfizer/BioNTech | 260.910 |
13 aprile | Pfizer/BioNTech | 4.680 |
06 aprile | Pfizer/BioNTech | 255.060 |
03 aprile | Vaxzevria (AstraZeneca) | 212.500 |
02 aprile | Moderna | 81.400 |
Tabella - Fonte: Ministero della Salute
A partire da lunedì 10 maggio in Lombardia potranno prenotare il vaccino le persone tra i 50 e i 59 anni. Non è ancora chiaro, invece, quando verranno aperte le iscrizioni per le persone sotto i 49 anni. Il prospetto della regione presentato il 1° aprile stimava che le prenotazioni del vaccino per questa fascia di età sarebbero partite tra il 14 maggio (nel caso in cui la macchina vaccinale fosse riuscita a 'macinare' 144 inoculazioni al giorno) e il 13 giugno, se i centri vaccinali avessero tenuto una media di 65mila inoculazioni al giorno.