Cos’è questa storia delle farine di insetti nelle mense delle scuole di Milano

Nelle mense di Milano non viene servito nessun cibo preparato con farine di insetti. È, in sintesi, la risposta che ha dato la vicesindaca di Milano, Anna Scavuzzo, al consigliere Enrico Fedrighini durante la commissione Educazione e Food Policy a palazzo Marino giovedì 8 febbraio.

“Acquistiamo materie prime e le processiamo nei nostri centri cottura, quindi che ci siano delle aziende che mischiano farine diverse per realizzare dei piatti già pronti o dei preparati non fa parte del nostro bagaglio di acquisti - ha detto Scavuzzo -. Noi non compriamo dei prodotti fatti quindi questo tema non esiste”.

Ma perché la politica meneghina ha affrontato il tema? Il caso è nato nelle ultime settimane, quando sui social (in particolare TikTok e Facebook) sono comparsi diversi video complottisti che invitano a fare attenzione a determinati prodotti che conterrebbero farine di insetti. Questo perché il logo della rana della Rainforest Alliance viene scambiato per tutt’altro. Palazzo Marino, secondo quanto riferito da Scavuzzo in commissione, ha ricevuto diverse mail da parte di genitori in cui c’era sostanzialmente scritto “Se ci sono delle farine di insetto nel cibo che date a mio figlio vi denuncio”.

Cosa significa il simbolo della rana

La Rainforest Alliance è un'organizzazione non governativa internazionale (ONG) fondata nel 1987 con l'obiettivo di preservare la biodiversità e promuovere pratiche agricole sostenibili. L'organizzazione si concentra principalmente sulle aree forestali tropicali e sulle comunità che dipendono da esse per il loro sostentamento.

Scavuzzo ha anche lamentato "confusione" e "comunicazione sbagliata" rispetto alla questione. "Capisco un po' la preoccupazione delle famiglie bisogna avere certezza di cosa mangiano i nostri figli. Ben venga sapere o meno se la farina di insetti è alimento o meno dei nostri figli”, ha detto sempre in commissione la leghista Deborah Giovanati.

Per il momento, comunque, le linee guida nazionali sulle farine di insetti non sono ancora state definite, dunque è impossibile trovarle in commercio. C’è però da dire una cosa, quando tali arriveranno nei supermercati saranno tutt’altro che economiche: costeranno molto più di quelle tradizionali perché entreranno nel circuito della “moda bio” e saranno consumati da una nicchia.