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Versace "saluta" l'Italia (e Milano): "Venduta a un gruppo americano per 2 miliardi di dollari"

La casa di moda italiana, nata e cresciuta a Milano, sarebbe pronta a cambiare proprietà

Dal tricolore alla bandiera a stelle e strisce. Versace, una delle case di moda più famose di sempre, sarebbe pronta a passare ad un gruppo americano. 

La maison, fondata nel 1978 a Milano dall'indimenticato Gianni, è uno dei più importanti marchi italiani, tra gli ultimi ad aver resistito al "fascino" dell'estero mantenendo la propria indipendenza.

La novità delle ultime ore, però, è che il momento della svolta sembrerebbe essere arrivato. 

Spiega il Corriere della Sera

Fonti riferiscono che nel giro di poche ore (c’è chi parla di una comunicazione ufficiale già martedì, giorno in cui Donatella Versace ha convocato i dipendenti) potrebbe essere annunciata la vendita di Versace. A comprare non sarebbe però un francese, com’è stato finora per molti dei nostri brand, ma un americano. 

Due i nomi forti in corsa: Michael Kors, altro grande brand della moda, e Tiffany, gruppo storico della gioielleria. Da quella prima sfilata alla Permanente di Milano - era il marzo del '78 e Versace iniziava a conquistare l'Italia e il mondo - di tempo ne è passato e la Medusa potrebbe non essere più un vanto esclusivo dell'Italia. 

L'America chiama e la cifra sul piatto - stando sempre a quanto riferito dal Corriere - è di quelle importanti, con Versace che sarebbe stata valutata due miliardi di euro. 

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