Accoltellano ragazzo alla gola in corso Sempione, non c'è un motivo

"Forse eravamo ubriachi, si sono giustificati. Si tratta di due giovanissimi italiani di 18 e 19 anni, M.S. e K.P. I due, con qualche piccolo precedente, hanno aggredito lo scorso 31 marzo, senza alcun apparente motivo, una coppia di fidanzati in corso Sempione, ferendo l'uomo con un cacciavite in gola. I due sono accusati di tentato omicidio premeditato.

Quella sera, era domenica, mentre la coppia di fidanzati era ferma ad aspettare alcuni amici, i due balordi si sono avvicinati all'uomo (anche lui giovanissimo, 20 anni) e con aria minacciosa hanno iniziato ad insultarlo, come se lo conoscessero. Lui, ha risposto a parole, senza sapere di cosa si trattasse, ma i due in un  attimo lo avevano già colpito alla gola con un cacciavite molto lungo. Volevano uccidere. Poi sono fuggiti.

Nessun testimone: solo le telecamere di corso Sempione riprenderanno la scena e saranno sufficienti ai carabinieri di via Moscova per risalire agli autori. Come racconta Il Giorno, Nemmeno durante l’interrogatorio di garanzia i due hanno saputo spiegare in qualche modo il loro gesto. Il pm Ramondini ha chiesto il giudizio immediato, l’avvocato Leonardo Tammaro, che difende K.P. vorrebbe l’ abbreviato, ma solo se il giudice ordinerà una consulenza medico-legale sulla dinamica dell’aggressione e la reale gravità della lesione. Chiede anche una nuova audizione della vittima. L’udienza è fissata a dicembre.