rotate-mobile
Cronaca Garibaldi / Via Alessio di Tocqueville

'Siamo senatori': padre e figlio pestano titolare della discoteca, poi aggrediscono i carabinieri

In manette due uomini di venti e quarantadue anni, fermati dai carabinieri fuori da un locale

Hanno finto di essere due senatori della Repubblica italiana. Visibilmente ubriachi, hanno scatenato il caos all'ingresso del locale. Quindi, alla vista delle divise, hanno continuato il loro "spettacolo", poi conclusosi in una camera di sicurezza. 

Notte folle quella tra domenica e lunedì per due uomini - padre e figlio italiani di quarantadue e venti anni -, arrestati dal Radiomobile con le accuse di resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, millantato credito, vilipendio alla Nazione, usurpazione di funzioni pubbliche e danneggiamento aggravato. 

L'allarme ai militari è arrivato alle 3, quando dalla discoteca 11clubroom di via Alessio di Tocqueville - piena zona movida - è partita una richiesta d'intervento per un'aggressione nel locale. Al loro arrivo sul posto, i carabinieri hanno trovato padre e figlio chiaramente ubriachi che continuavano a minacciare chiunque gli capitasse a tiro.

Poco prima, stando a quanto accertato, i due erano avevano preteso di entrare nella discoteca fingendosi due senatori e avevano poi aggredito gli addetti alla sicurezza e il titolare, un uomo di trentasei anni colpito con una testata al volto. 

Neanche l'arrivo dei militari è servito a calmare i due, che si sono scagliati contro i carabinieri, insultandoli, cercando di colpirli e rompendo una loro radio portatile. La loro nottata è così finita in carcere in attesa del processo per direttissima. Il proprietario del locale è invece stato accompagnato in codice verde al Fatebenefratelli per essere medicato. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

'Siamo senatori': padre e figlio pestano titolare della discoteca, poi aggrediscono i carabinieri

MilanoToday è in caricamento