Prova a strangolare la compagna davanti al padre

Picchiata e quasi strangolata dal compagno. Tutto davanti agli occhi del padre di lui, che ha chiamato il 112 mettendola in salvo. L'episodio a Biassono (Mb), dove sono intervenuti i carabinieri.

Tutto è iniziato per una banale discussione. Poi è esplosa la violenza e l'uomo ha strattonato la moglie, l'ha colpita con un pugno allo zigomo e l'ha presa a calci. Infine, le ha messo le mani al collo, tanto da lasciarle i segni, e avrebbe cercato di strangolarla. Spaventato dalla ferocia del figlio, l'anziano padre ha chiamato i soccorsi.

"Il mostro è scappato", avrebbe urlato la vittima, all'arrivo delle pattuglie. Ma il marito era rimasto nei paraggi e poco dopo è tornato, continuando a minacciare la donna anche davanti ai carabinieri e gridando: "Io trent'anni di galera per te non me li faccio". Subito dopo è stato bloccato dai militari.

Sul posto è arrivata anche un'ambulanza che ha trasferito la donna in codice giallo al San Gerardo di Monza dove è stata medicata e dimessa con 40 giorni di prognosi per la frattura delle ossa nasali e un trauma cranico. Per l'uomo, residente a Macherio (Mb), è scattato l'arresto in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia. Nel suo passato, episodi analoghi nei confronti della ex moglie e dell’attuale compagna. Ora si trova in carcere.