Expo, è "movida": proposta di chiudere a mezzanotte
L'idea di Sala (commissario unico), ma l'ultimo metrò è a mezzanotte e quaranta nei giorni festivi
Expo "tiratardi"? Per una volta non stiamo parlando del ritardo nei lavori. Ma della "febbre del sabato sera" (e non solo del sabato) che ha contagiato il sito espositivo e i suoi frequentatori. Già: l'Expo non è solo il luogo in cui apprendere i segreti delle più moderne tecnologie alimentari ed agricole di tutto il mondo. Ma anche - e di sera soprattutto - luogo in cui divertirsi e trascorrere il tempo in compagnia.
L'assaggio sabato 10 maggio: il secondo sabato di Expo. La chiusura alle 23 non è stata rispettata, troppa gente che voleva restare tra viali e padiglioni, a camminare, mangiare e bere. Tanto varrebbe, quindi, tenere aperto fino a mezzanotte. Una proposta, per ora. Che il commissario dell'esposizione, Giuseppe Sala, ha già "girato" ai Paesi partecipanti.
Lo scoglio da superare è quello dell'ultima corsa della metropolitana, che nei weekend è fissata a mezzanotte e quaranta.