Il poliziotto fuori servizio che ha evacuato il treno avvolto dal fumo
È successo nella stazione di Rogoredo nella mattinata di lunedì 20 novembre. Non si sono registrati né feriti né intossicati
Prima il fumo fuori dal finestrino. Poi la puzza di bruciato, intensa e dentro alla carrozza. Infine la fermata straordinaria e l'evacuazione. Fortunatamente senza nessun ferito o intossicato. È successo nella mattinata di lunedì 20 novembre a bordo del regionale veloce di Trenitalia 3019 partito da Ventimiglia e diretto alla Stazione Centrale di Milano. E se non si è fatto male nessuno il merito è anche di un poliziotto fuori servizio che è intervenuto in prima persona.
Tutto è successo intorno alle 9.20 quando il treno si è fermato al binario 5 della stazione di Rogoredo a causa di un guasto all'impianto frenante della seconda carrozza. Più nel dettaglio il convoglio, che come ricostruito da Rfi stava procedendo verso la Stazione Centrale, avrebbe trovato della carta sui binari che si sarebbe inserita all'interno del freno dando origine al surriscaldamento e, dunque, alla coltre grigia.
Mentre le carrozze iniziavano saturarsi di fumo il poliziotto si è qualificato e ha iniziato a spostare i circa 50 passeggeri presenti nella prima e nella seconda carrozza verso la coda del treno. Successivamente sono poi stati fatti scendere sulla banchina cinque. Infine lo stesso poliziotto, sempre insieme al capotreno, ha usato tre estintori a polvere per spegnere il principio d'incendio.
È poi scattata la chiamata al 112. Sul posto è intervenuta la Polfer insieme al personale di Fs Security. Sul caso sono in corso accertamenti
