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Cronaca

No al taglio alberi per M4: Movimento 5 Stelle ottiene voti di consiglieri di maggioranza

Non passa la richiesta di mozione urgente (serviva maggioranza di due terzi) ma Sonego (Prc), Iardino e Monguzzi (Pd) votano a favore della proposta di Calise (M5s)

Parte della maggioranza di centrosinistra a Palazzo Marino si è schierata con Mattia Calise (Movimento 5 Stelle) sull'abbattimento degli alberi per la costruzione della metropolitana linea 4. Non è bastato perché si votasse una mozione urgente: occorrono i due terzi dell'aula. Ma la richiesta ha ottenuto comunque una maggioranza "semplice", con 17 voti a favore, 16 contrari e 3 astenuti.

I voti a favore sono arrivati dai consiglieri d'opposizione, ma anche da Anita Sonego (Rifondazione) e dai consiglieri del Pd Rosaria Iardino e Carlo Monguzzi. In particolare, Monguzzi ha avvertito che siccome in questo periodo sugli alberi ci sono i nidi degli uccelli con i cuccioli, questi potrebbero morire se gli alberi venissero abbattuti senza controllo: "Una legge nazionale dice che non si può fare, e sarebbe un fatto penale".

"L'assessore ci ha comunque assicurato che a riguardo dei nidi non ci sono problemi", ha concluso Monguzzi, che però avrebbe voluto votare la mozione del Movimento 5 Stelle 'ad adiuvandum'.

Intanto il 10 luglio la giunta delibererà i nuovi indirizzi per i cantieri M4 e sabato 11 inizieranno i lavori: Mattia Calise ha annunciato che il Movimento 5 Stelle sarà in viale Argonne per protestare contro gli abbattimenti. Il Movimento 5 Stelle chiede che si aspetti fine settembre, terminato il periodo di riproduzione degli uccelli. 

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