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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca

Meta indagata per evasione fiscale. La procura: "870 mln di Iva non versata"

La società che controlla Facebook, Instagram e Whatsapp è finita al centro di una indagine della procura di Milano

È finita al centro di un'inchiesta della procura di Milano Meta, società di Mark Zuckerberg che controlla (tra le altre cose) Facebook, Instagram e Whatsapp. Il fascicolò stato aperto per omesso versamento dell'Iva da parte di Meta per circa 870 milioni di euro.

Il fatto è emerso dopo gli accertamenti del nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di finanza che riguardano la mancata presentazione della dichiarazione dell'imposta sul valore aggiunto da parte del colosso dei social, con riferimento agli anni che vanno dal 2015 al 2021. 

L'indagine, come scrive oggi Il Fatto Quotidiano, è stata avviata dalla procura europea, ma è stata poi trasferita per competenza alla procura milanese e ora affidata al pm Giovanni Polizzi che fa parte dei sostituti del secondo dipartimento guidato da Tiziana Siciliano. 

"Prendiamo sul serio i nostri obblighi fiscali e paghiamo tutte le imposte richieste in ciascuno dei Paesi in cui operiamo - ha spiegato Meta attraverso una nota -. Siamo fortemente in disaccordo con l'idea che l’accesso da parte degli utenti alle piattaforme online debba essere soggetto al pagamento dell’Iva. Come sempre, siamo disposti a collaborare pienamente con le autorità rispetto ai nostri obblighi derivanti dalla legislazione europea e nazionale".

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