Avvocato trovato morto in hotel: autopsia esclude violenza
Nessun segno compatibile con eventuali violenze sul cadavere del professionista. Restano aperte le indagini, sembra escluso che qualcuno sia entrato nella sua camera
E' stata eseguita l'autopsia sul cadavere di N.B., l'avvocato di 45 anni originario di Parma (ma residente a Milano) trovato morto nel pomeriggio di venerdì 5 agosto in una stanza d'albergo dell'Hotel Adam di via Palmanova 153. Il medico legale non ha trovato alcun segno di violenza sul corpo del legale, che ha anche un incarico universitario nell'ateneo parmigiano.
Sono ancora da analizzare, invece, il telefono e il computer del professionista, ritrovati nella stessa stanza d'hotel. Il 45enne è stato trovato senza vestiti e con una sorta di "cappio" formato da alcuni cavi elettrici intorno al collo, legati a un termosifone. Secondo le prime risultanze degli investigatori potrebbe essersi trattato o di un estremo gesto o di un "gioco autoerotico" finito nel peggiore dei modi.
Resta invece al momento escluso che vi fosse qualcuno con il 45enne. Tale ipotesi sembra essere stata negata dai dipendenti stessi dell'albergo, che non avrebbero visto nessuno salire o scendere durante le ore precedenti alla morte.
