Case popolari, MM: "Occupazioni abusive in diminuzione"
I dati dell'azienda che gestisce le case popolari di proprietà del comune: dal 2014 al 2016 quattrocento alloggi occupati in meno
Sono in diminuzione le occupazioni abusive di case popolari a Milano. Questo almeno secondo i numeri diffusi da MM, che - da dicembre 2014 - gestisce, per conto del comune di Milano, gli alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà comunale, prima gestiti da Aler che continua a gestire i propri.
Le occupazioni abusive registrate a dicembre 2014 erano 1.420, mentre a maggio 2016 risultano 1.085. La società ha attivato nel tempo una "task force" interna, composta da quindici persone in servizio "24/7", cioè sempre, con tempi di intervento inferiori a mezz'ora dalla chiamata.
Inoltre MM ha annunciato che, entro fine maggio 2016, si concluderà il censimento dell'intero patrimonio. Sono già più di 16 mila, su un totale di 18 mila, i nuclei familiari che hanno consegnato la documentazione riguardante redditi, patrimoni e composizione della famiglia. Il censimento è uno strumento di base molto utile per iniziare ad operare sui casi di morosità.
Resta il problema principale della questione delle case popolari, ovvero la presenza di numerosi alloggi vuoti a fronte di 25 mila nuclei in lista d'attesa.
