Omicidio di Capodanno: trovato in pozza di sangue in viale Tibaldi
L'uomo, sudamericano 39enne, sarebbe stato colpito con violenza da due oggetti contundenti. Trovato dalla padrona di casa in un lago di sangue riverso a terra. Forse la morte al culmine di una lite
Mentre i botti di Capodanno fanno la prima vittima (un ragazzino di 11 anni perde tre dita di una mano), un omicidio scuote il giorno di San Silvestro a Milano, probabilmente nel tardo pomeriggio. Un 39enne sudamericano - a quanto è emerso di origini peruviane - è stato trovato morto nel suo appartamento, in viale Tibaldi, in zona Porta Ticinese, al civico 8.
L'uomo aveva due profonde ferite alla fronte ed era riverso a terra in un lago di sangue. Sarebbero state queste lesioni, provocate con un oggetto contundente, a provocarne la morte. Sul posto la polizia con gli investigatori della Mobile. L'ipotesi del suicidio sarebbe immediatamente caduta.
Secondo le prime informazioni, sarebbe stata una vicina di casa, anche proprietaria dell'appartamento dove il 39enne viveva in affitto, a trovare il cadavere a terra.
Il sudamericano potrebbe avere avuto una violenta colluttazione con un'altra persona, che l'avrebbe colpito con forza alla testa con qualche cosa appuntita trovata in casa, fuggendo e lasciandolo a terra inerme.
Si stanno interrogando i vicini e i conoscenti in queste ore.
