Ortomercato: controlli a tappeto della polizia locale
Gli agenti hanno fermato nove persone prive di tessere di riconoscimento che scavalcavano la recinzione per accedere alle strutture e prestare attività lavorativa in nero
Quindici agenti della Polizia locale, alcuni anche in borghese, hanno effettuato questa notte una operazione di controllo all'Ortomercato di Milano e hanno fermato nove persone prive di tessere di riconoscimento che scavalcavano la recinzione per accedere alle strutture e prestare attività lavorativa in nero. Numerose persone fermate anche all'esterno dell'Ortomercato cui è stato impedito l'accesso.
L'azione, proseguita per tutta la notte, spiega palazzo Marino, è stata attuata su impulso congiunto del presidente Sogemi, Luigi Predeval, dell'assessore alla Sicurezza e Coesione sociale, Polizia locale, Volontariato e Protezione civile, Marco Granelli e del Comandante della Polizia locale Tullio Mastrangelo ed è stata pianificata nell'ambito di una serie di attività a controllo della legalità nell'Ortomercato. L'intervento è pienamente riuscito, grazie anche alla presenza e alla fattiva collaborazione di alcuni funzionari Sogemi e del Direttore Generale della Società. Avv. Stefano Zani.
Oltre al fermo delle persone che stavano scavalcando, all'esterno del perimetro della struttura sono state controllate decine di persone. Queste azioni saranno ripetute nel tempo. "Siamo impegnati concretamente per migliorare la sicurezza in un luogo altamente strategico per la quotidianità della città. Questa operazione rientra nell'ambito di una serie di attività della Polizia locale che recentemente ha riorganizzato la propria presenza all'Ortomercato affidandone il coordinamento a un nuovo responsabile. I meccanismi operativi vengono definiti con Sogemi - ha dichiarato l'assessore Marco Granelli - e hanno per obiettivo l'abbattimento del lavoro nero, il contrasto alle infiltrazioni delle organizzazioni criminali e il rispetto delle normative commerciali e fiscali".
Quale esempio dei controlli svolti da Sogemi per contrastare l'ingresso in mercato di persone non autorizzate, basti dire che da marzo 2012 (mese di adozione alla porte di lettori portatili a raggi infrarossi per verificare il possesso delle tessere Sogemi anche dei passeggeri delle autovetture in ingresso) sono stati effettuati 29.741 controlli, individuando e respingendo 892 persone prive di tessera e 173 persone che tentavano di entrare in mercato con una tessera intestata ad altri.
