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Cronaca Cerro al Lambro

Scheletro sotto il cavalcavia della Teem: potrebbe essere Fellay

I resti umani trovati a Cerro al Lambro potrebbero appartenere al 75enne svizzero scomparso nel nulla a fine giugno

Potrebbero appartenere a Pierre Fellay (il 75enne svizzero scomparso da Fully lo scorso 29 giugno) i resti umani trovati sotto in mezzo alla vegetazione sotto il cavalcavia della Tangenziale Est Esterna (Teem) a Cerro al Lambro nella mattinata di lunedì 4 ottobre.

Accanto al corpo, infatti, gli investigatori hanno rinvenuto una borsa con all'interno alcuni documenti grazie ai quali sono risaliti al 75enne. Sul caso, comunque, sta indagando la procura di Lodi guidata da Domenico Chiaro. Nessuna ipotesi è attualmente esclusa.

Il nipote di Ferray aveva raccontato alla gendarmeria che l'uomo, originario di Fully (Svizzera francese) si era allontanato da casa intorno alle 9:00 del 29 giugno a bordo di una Dacia Duster diretto in Val de Bagnes (una valle non lontana da casa sua). L'ultimo avvistamento segnalato alla polizia era avvenuto a Mendrisio, compatibile con il suo tragitto verso l'Italia. Da quel momento più nulla.

Attualmente non è chiaro che cosa abbia causato il decesso di Ferray e non è chiaro neanche che fine abbia fatto l'automobile che, per il momento, non è stata ritrovata. La salma del 75enne è stata trasferita all'istituto di medicina legale di Pavia per un esame approfondito.

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