rotate-mobile
Cronaca Segrate / Via Friuli venezia Giulia

Campi rom, scontri e pestaggi nella notte fra gli occupanti

I rom del campo di Via Friuli Venezia Giulia e quelli del campo di Via Idro, dopo aver abusato di alcolici durante una festa, hanno cominciato una violenta rissa

Una notte di festeggiamenti finita in una violenta rissa, è successo stanotte tra gli occupanti rom del campo di via Friuli Venezia Giulia a Redecesio di Segrate e i rom del campo limitrofo di via Idro a Milano. Secondo le ricostruzioni, lo scontro è scoppiato improvvisamente e per futili motivi, una violenta rissa tra uomini e donne che poco prima stavano allegramente festeggiando all'interno del campo.

Scattata la chiamata al 118, i  carabinieri di Segrate e di San Donato Milanese, accorsi sul posto immediatamente intorno alla mezzanotte, hanno trovato che la rissa era stata appena sedata, riscontrando però il forte stato di ubriachezza nel quale versavano tutti i presenti che per questo hanno evitato tutte le cure del personale sanitario che era arrivato sul posto.

Ma le consequenze del tafferuglio non sono terminate nella notte, perchè intorno alle nove di questa mattina, un gruppo di persone a bordo di due furgoni e di una Lancia libra, ha fatto violentemente irruzione nel campo degli  Hudorovich, campo autorizzato in quanto i bambini vanno nella vicina scuola di  Redecesio. Approfittando dell'assenza della maggior parte degli uomini, il gruppo ha cominciato a devastare il campo a colpi di mazza, picchiando anche alcune persone presenti in quel momento, per vendicare l'affronto subito nella notte.

Nel tafferuglio sono anche 5 colpi di pistola, rivolti verso terra, che fortunatamente non hanno ferito nessumo, ma una delle vittime del campo devastato, nella confusione, è riuscito a chiamare i carabinieri ed i primi ad arrivare sono stati quelli di Segrate che hanno immediatamente fermato uno dei due furgoni in fuga, mentre l'auto e l'altro furgone sono riusciti a dileguarsi. Gli occupanti del mezzo placcato dai carabinieri hanno deciso di contunuare la loro fuga a piedi, ma i militari dopo un inseguimento, sono riusciti a fermarne uno e ad arrestarlo con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento, esplosione e minaccie in concorso. L'uomo bloccato è un rom italiano di 36 anni appartente al campo di via Idro.
 

Con l'ausilio della polizia locale e dell'Amsa, il campo è stato poi sgomberato per motivi di ordine e di sicurezza pubblica, le baracche sono state tutte abbattute e rimosse. I militari stanno cercando di ricostruire l'intero accaduto, ma molta è l'omerta dei presenti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Campi rom, scontri e pestaggi nella notte fra gli occupanti

MilanoToday è in caricamento