La Scala sciopera: a rischio la prima del Guillaume Tell

Sciopero alla Scala di Milano. L’agitazione è stata proclamata dalla Slc Cgil e ha avuto grande adesione: l’assemblea si è conclusa con voto unanime a favore dello sciopero per tutta la giornata del 20 marzo. Un giorno importante perché proprio il 20 ci sarà la prima del Guillaume Tell di Gioacchino Rossi. Il rischio, quindi, è che il debutto salti. 

Prima ancora dello sciopero i lavoratori faranno partire il blocco degli straordinari. La decisione deriva dallo stop al nuovo contratto: il direttore delle Risorse umane della Scala ha fatto sapere che il contratto 2024/26, che sarebbe dovuto partire a gennaio, sarà bloccato fino a quando la Corte dei Conti non ne darà valutazione. 

“A prescindere dalle risposte scontate se la strada intrapresa dal titolare delle relazioni sindacali è questa, l’istinto suggerirebbe di sospendere le novità introdotte e convenute dal nuovo ciclo contrattuale, ad esempio l’attività dopo lo spettacolo e il rientro dopo il notturno anche al mattino - scrive la Cgil -. È in questo ambito giuridico sindacale che qualcuno dovrà dare conto dello sperpero di soldi a discapito del bilancio. Comportarsi da padroni delle ferriere distraendo fondi destinati alla collettività non è un gioco che può protrarsi all’infinito”. 

Il prossimo incontro tra rappresentanti dei lavoratori della Scala e i vertici si terrà martedì 12. Se le condizioni resteranno queste, lo sciopero sarà inevitabile e con esso lo stop alla prima.