Pesta e riduce in fin di vita il rivale in amore, arrestato
Un tunisino riduce in fin di vita - con calci e pugni - un giovane marocchino "rivale" in amore. Causa della disputa una donna contesa da entrambi
Pestato a sangue. Calci, pugni, botte in viso. E' in fin di vita un marocchino 20enne picchiato l'altro giorno da un tunisino, ricoverato in gravi condizioni al nosocomio.
Gli agenti del commissariato "Villa San Giovanni" hanno arrestato l'aggressore per tentato omicidio presso l’ospedale San Raffaele. Motivo del contendere, a quanto è emerso, lo stesso "ardore" per una donna, "apprezzata" da entrambi. Vista l'accesa e nota rivalità tra i due, non è stato difficile per gli agenti risalire a chi avesse potuto agire con tanta violenza nei confronti del rivale.