Vendita di palazzi e appartamenti del comune a rilento
Porta Romana e Bagutta: due palazzi per circa 70 milioni di euro, senza acquirenti. Ma anche case, terreni, spazi commerciali
Il comune non riesce a vendere i suoi immobili. Non solo quelli di prestigio ma anche quelli più periferici. La campagna di dismissione è stata lanciata nel 2008, ma per ora le vendite sono arrivate al valore di 150 milioni contro i 450 stimati. Colpa della crisi e della conseguente ritrosia a investire capitali per appartamenti, spazi commerciali e interi palazzi.
Svettano in particolare due "perle": il palazzo di via Bagutta 12, in pieno centro, valutato 31 milioni per circa 5mila metri quadri. E quello di corso di Porta Romana 10, a due passi da Missori, ex sede dell'ufficio elettorale di Milano: valore di 39 milioni. Così il fondo Bnp Paribas Reim Sgr che si sta occupando di gestire la vendita di tutto il patrimonio cerca di creare iniziative "ad hoc", come ad esempio un open day in via Cicco Simonetta per "piazzare" gli alloggi del luogo.
