La truffa del latte da 1 miliardo di euro
Il pubblico ministero Di Maio ha chiesto il rinvio a giudizio per 19 persone, titolari di cooperative e produttori di latte. Il gruppo aggirava le norme delle quote latte: la truffa sarebbe di 1 miliardo di euro
Il pubblico ministero Di Maio ha chiesto il rinvio a giudizio per 19 persone, tra cui due avvocati di due cooperative lombarde e alcuni produttori di latte.
Il gruppo è accusato di aver messo in attimo una truffa ai danni dell’Agea (l’Agenzia per l’erogazioni in agricoltura): veniva aggirata la normativa europea sulle quote latte e l’organizzazione incassava i contributi da versare all’ente.
La truffa ammonterebbe a circa 1 miliardo di euro, mentre la cifra “evasa” all’Agea si aggirerebbe intorno ai 118 milioni. Già il 9 febbraio scorso, le indagini avevano portato alla misura degli arresti domiciliari per Alessio Crippa e Gianluca Paganelli, titolari di una cooperativa. I due dovranno rispondere di peculato e truffa aggravata.
L’inchiesta riguarda anche una serie di cooperative del Piemonte e dell’Emilia Romagna. Tra le persone coinvolte anche il deputato della Lega Nord Fabio Ranieri, legale di una cooperativa di Parma.
Il gruppo è accusato di aver messo in attimo una truffa ai danni dell’Agea (l’Agenzia per l’erogazioni in agricoltura): veniva aggirata la normativa europea sulle quote latte e l’organizzazione incassava i contributi da versare all’ente.
La truffa ammonterebbe a circa 1 miliardo di euro, mentre la cifra “evasa” all’Agea si aggirerebbe intorno ai 118 milioni. Già il 9 febbraio scorso, le indagini avevano portato alla misura degli arresti domiciliari per Alessio Crippa e Gianluca Paganelli, titolari di una cooperativa. I due dovranno rispondere di peculato e truffa aggravata.
L’inchiesta riguarda anche una serie di cooperative del Piemonte e dell’Emilia Romagna. Tra le persone coinvolte anche il deputato della Lega Nord Fabio Ranieri, legale di una cooperativa di Parma.