Ammodernamento della strada Paullese e nuovo ponte sull'Adda: interviene il ministero
Il Mit stigmatizza il comportamento dei due enti territoriali - Città Metropolitana e Provincia di Cremona - che causa una situazione di stallo e di fatto non permette l'avvio dei lavori
Strada provinciale Paullese da ammodernare. Sulla questione, e in particolare sulla costruzione del nuovo ponte sull’Adda, si è ancora in attesa degli atti da parte della Città Metropolitana di Milano e della Provincia di Cremona per poter procedere al completamento dell’istruttoria da trasmettere al Cipe.
Lo rende noto il ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture. Ancora nella prima metà di agosto, nonostante i solleciti pervenuti sin da dicembre 2017, non è infatti pervenuto né il pagamento al ministero dell’Ambiente da parte delle province della quota di 25mila euro necessaria per la verifica di ottemperanza sul progetto definitivo, né il richiesto piano particellare degli espropri alle province.
Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti stigmatizza il comportamento dei due enti territoriali, che causa una situazione di stallo e di fatto non permette l’avvio dei lavori.
Il Ministero auspica quindi che gli enti preposti si adoperino celermente per sbloccare la situazione, così da poter far partire al più presto l’ammodernamento di un’infrastruttura importantissima per tutta la Lombardia.
Per questo il Mit "stigmatizza il comportamento dei due enti territoriali, che causa una situazione di stallo e di fatto non permette l'avvio dei lavori" e "auspica quindi che gli enti preposti si adoperino celermente per sbloccare la situazione, così da poter far partire al più presto l'ammodernamento di un'infrastruttura importantissima per la Lombardia".
