Il simbolismo. Dalla Belle Époque alla Grande Guerra
La mostra di Palazzo Reale è un'occasione unica per capire e analizzare la temperie simbolista che attraversò l'Europa tra XIX e XX secolo, e lo si fa attraverso un excursus straordinario di 150 opere di maestri che hanno fatto proprie le atmosfere oniriche e misteriose legate ai grandi temi dell'esistenza, della morte, dell'amore e del peccato.
Diciotto le sezioni tematiche dell'esposizione che partono dai "Fiori del Male" di Baudelaire, poesie che, già dalla metà dell'Ottocento, contenevano tutti i temi, lo spirito simbolista, la potenza evocativa della parola, per spaziare fra le immagini oniriche di Khnopff, le audaci invenzioni iconografiche di Klinger, le rappresentazioni demoniache e gli incubi di Redon e di Rops, i miti di Gustave Moreau, le istanze simboliste di Segantini e Previati, gli abissi dell'eros di Alberto Martini e la femme fatale di Von Stuck, lo spettacolare e inaspettato Sartorio, le magie e i sogni raffinati di Chini e Zecchini. Una mostra ricca ed avvincente che tocca le corde della profondità dell'esistenza.