Presentata interrogazione relativa alla diffusione e al contrasto del fenomeno dell'usura in Lombardia. Nel merito è intervenuto Fabrizio Cecchetti, Presidente della Commissione Bilancio in Regione.

"Ho presentato un'interrogazione all'assessore regionale competente - spiega Cecchetti - per avere delucidazioni in merito alla diffusione dell'usura in Lombardia e sullo stato d'attuazione delle misure per contrastarlo. Regione Lombardia ha infatti varato, lo scorso maggio, una normativa ad hoc sulla legalità, dove sono previsti anche interventi atti a prevenire e contrastare il fenomeno dello strozzinaggio. Inoltre nel documento si chiede se non sia opportuno implementare, dando piena attuazione alle disposizioni, il Fondo regionale di prevenzione previsto, aprendo un confronto anche con le associazioni di categoria.

A questo riguardo i dati che la cronaca di questi giorni ha messo in evidenza mettono l'accento sulla preoccupante diffusione del fenomeno dell'usura in Lombardia. La crisi economica e la stretta sul credito all'impresa da parte delle banche hanno portato migliaia di piccoli imprenditori e lavoratori autonomi a doversi rivolgere agli usurai per non essere costretti a chiudere; le cifre pubblicate di recente da Sos impresa sono impressionanti: sono oltre 16.500 i casi di commercianti lombardi coinvolti in rapporti usurai. Colpire l'usura significa anche assestare un duro colpo alle mafie straniere e all'ndragheta che, nella maggior parte dei casi, si trovano dietro a questi traffici. Ritengo fondamentale - conclude Cecchetti - che la Regione metta in campo tutte misure necessarie perché si venga incontro ai tanti commercianti e piccoli imprenditori lombardi che si ritrovano in ginocchio a causa degli usurai e che, per timore di ritorsioni, non hanno ancora denunciato i loro aguzzini."