Ricerca del lavoro: il passaparola conferma il suo potenziale nell’era digitale

Social network, siti internet e piattaforme web: non è certo una novità che la maggior parte di chi cerca impiego abbia abbandonato annunci e ritagli di giornale per dedicarsi alla ricerca online. La recente crisi legata alla pandemia ha poi ulteriormente accelerato questo processo, portando molte realtà imprenditoriali a digitalizzare le proprie dinamiche aziendali, tra cui la talent acquisition. In questo contesto è nata una teoria, detta delle 3 R, volta ad aiutare chi cerca impiego sul web e che riassume i suoi capisaldi in tre termini: ricerca, reputazione online e rete.  

Per quanto concerne la ricerca, abbiamo già visto come sono cambiate le modalità con l’avvento del web, ma internet in questo frangente può offrire qualche possibilità in più a chi cerca occupazione: possiamo ad esempio conoscere quali sono i trend del mercato del lavoro e capire quali sono le posizioni maggiormente richieste. Possiamo inoltre comprendere con maggiore chiarezza quali sono le competenze richieste per un determinato impiego. Infine possiamo informarci sulle aziende che assumono e in questo modo selezionare quelle che riteniamo più in linea con noi, dimostrando di aver fatto una scelta ponderata in un'ipotetica fase di colloquio. 

Di contro la stragrande maggioranza delle aziende utilizza il web per reperire informazioni sui candidati: per questo motivo la reputazione online è oggi sempre più importante per avere successo nella ricerca d'impiego. Il consiglio in questo caso è sicuramente quello di usare i social network con oculatezza. 

Infine la R più importante: la rete. Un recente studio ha messo in luce come il passaparola ricopra la prima posizione nella classifica dei canali di ricerca di lavoro. E da oggi è possibile addirittura guadagnare suggerendo una posizione lavorativa a un amico.

CVing: la piattaforma per trovare lavoro che ti permette di guadagnare con il passaparola 

CVing è il sito di riferimento per chi è in cerca d'impiego poiché permette ai candidati di interagire con le aziende più importanti del mercato italiano ed estero. E ora con CVing chi suggerisce un amico guadagna un tesoro: con l’Open Referral Program, suggerendo una posizione aperta a un conoscente si ha la possibilità di guadagnare.

Ecco come funziona: le aziende che scelgono CVing pubblicano le loro posizioni aperte nella sezione “Cerca Lavoro” sul sito CVing.com. Oltre alle tradizionali candidature dirette, grazie all'Open Referral Program, tutti gli utenti CVing potranno suggerire ai propri amici una posizione lavorativa pubblicata che ritengono possa essere di loro interesse e invitarli a candidarsi.
Questi riceveranno una mail in cui verranno informati di CVing.com e dell’opportunità di lavoro suggerita: se la riterranno effettivamente di proprio interesse, potranno avviare il processo di candidatura direttamente sul sito.

Basterà caricare il proprio curriculum e rispondere a delle richieste dell’azienda, tra cui un test di personalità, un breve video colloquio da registrare in differita e un questionario personalizzato. Nel momento in cui il conoscente completerà la candidatura, l’utente CVing riceverà una notifica e l’azienda che gestisce la posizione lavorativa potrà visualizzare il profilo dell'amico candidato con una serie di informazioni necessarie ad una prima valutazione, senza però avere accesso ad alcuni dati che lo riguardano.
Nel momento in cui l'azienda deciderà di abilitare la visualizzazione completa del profilo, l’utente CVing che lo ha suggerito riceverà un importo monetario (Credito CVing), ottenibile immediatamente attraverso PayPal. L‘amico suggerito potrà a propria volta decidere di sfruttare il potenziale dell’Open Referral Program e suggerire alla propria rete di amici le posizioni lavorative pubblicate.

Non aspettate oltre dunque: iscrivetevi a CVing per iniziare a guadagnare e seguite la pagina Instagram di CVing per rimanere sempre informati sulle iniziative e le novità in serbo per voi.