Euroleague, Olimpia ko con il Baskonia: resta a malapena la matematica
Coach Messina: "Noi per tanti motivi quest’anno non abbiamo mai avuto continuità di lavoro e continuità di gioco nel corso della partita. E questo è il risultato"
Resta a malapena la matematica all'EA7 Milano per sperare nei play-in. L'Olimpia crolla in maniera verticale a Vitoria (73-88), vanificando così il successo in volata della settimana scorsa contro il Partizan: a cinque giornate dal termine, servirà un impronosticabile combinazione di risultati per agganciare il decimo posto.
Milano, alla diciassettesima sconfitta in Eurolega, esiste in campo per pochi minuti ad inizio ripresa: già sotto di 14 (34-48) all'intervallo, trova un parziale di 8-0 che sembra riaccendere la speranza. Un fuoco fatuo. Perché Howard (26) e Moneke (19) dominano il secondo tempo, con fiammate fino al +22 (59-81). Per Milano, che saluta McGruder (rientrato negli Stati Uniti con la famiglia), un dato agghiacciante: Mirotic (21), Shields (17) e Napier (12) segnano in tre 50 dei 73 punti totali.
IL COMMENTO DI ETTORE MESSINA
Così Coach Ettore Messina ha commentato la partita di Vitoria: “Hanno chiaramente vinto con merito. Noi per tanti motivi quest’anno non abbiamo mai avuto continuità di lavoro e continuità di gioco nel corso della partita. E questo è il risultato. Purtroppo, siamo molto fragili e quando prendiamo un pugno non riusciamo a rispondere. Succede soprattutto in trasferta. Anziché rispondere, andiamo al tappeto”
LA PARTITA
La cronaca (Fonte Ufficio Stampa Olimpia) I primi quattro possessi di Baskonia producono otto punti al ferro, poi dopo il primo time-out di Coach Messina l’Olimpia si sistema in difesa, controlla i rimbalzi sotto il proprio specchio e riesce anche a correre. Così, su un contropiede chiuso da Shields viene ripristinata la parità a quota 10. Due canestri consecutivi, di Howard e Marinkovic, aprono improvvisamente sei punti per Vitoria. Ma l’Olimpia resta lì. Una tripla la segna Napier, un’altra Mirotic. Milano riesce a ricucire e alla fine del primo è sotto 19-18.
L’Olimpia sorpassa all’inizio del secondo periodo con un’entrata di Maodo Lo. Ma dura un secondo. Poi Baskonia, guidata dai missili di Markus Howard, piazza un parziale di 12-0 e fugge a più 11. La reazione dell’Olimpia la guida Shields (13 punti a metà gara). Il deficit viene ridotto a cinque punti, ma Baskonia riparte con Moneke, con Costello e poi ancora Howard per aprire 14 punti di margine, 48-34, alla fine del primo tempo.
Nikola Mirtoic
L’Olimpia parte con un buon piglio. Mirotic segna di forza da sotto, Napier mette una tripla e converte un gioco da tre punti. Il parziale è di 8-0. Avrebbe anche un tiro da tre per tornare ad un possesso di distanza. Ma è respinto dal ferro. Baskonia respira, trova due tiri liberi di Howard e si rimette un moto. In breve ritorna a più 13.
Milano prova ancora a rientrare, ricucendo a meno sette con Mirotic e una tripla di Hall. Ma arriva un’altra sequenza micidiale: tripla di Costello, gioco da tre di Moneke, triple di Moneke. Poco dopo il secondo missile di Moneke chiude il terzo periodo e Baskonia è di nuovo a più 14, lo stesso vantaggio che aveva all’intervallo. A quel punto, la squadra perde fiducia, smette di credere nella rimonta e deve arrendersi. Gli ultimi minuti servono solo per riportare lo scarto entro dimensioni meno severe, 88-73
IL TABELLINO
BASKONIA VITORIA-GASTEIZ – EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 88-73 (19-18, 29-16, 21-21, 19-18).
Baskonia: Howard 26, Raieste, Chiozza n.e, Querejeta n.e, Sedekerskis 9 (7 reb), Marinkovic 13, Miller-McIntyre 6, Diez, Kotsar 6, Costello 9, Theodore, Moneke 19. Coach Ivanovic.
Olimpia Milano: Lo 2, Bortolani n.e, Tonut 1, Melli 5 (5 ast), Napier 12, Flaccadori, Hall 9, Caruso 2, Shields 17, Mirotic 21 (8 reb), Hines, Voigtmann 4. Coach Messina.