Mourinho, aperta inchiesta dopo insulti ad un giornalista
La Federcalcio ha aperto un’inchiesta su Mourinho e gli insulti diretti ad Andrea Ramazzotti del Corriere dello Sport. “Se ci prendiamo troppo sul serio andiamo fuori dimensione” ha detto Prandelli della Fiorentina sull’accaduto
Redazione
15 dicembre 2009 11:25
La Procura della Federcalcio ha aperto un’inchiesta sull’allenatore dell’Inter Mourinho, dopo che questi ha insultato pesantemente un giornalista durante una conferenza stampa.
“Sono un po' in difficoltà a rispondere, molto probabilmente ci prendiamo troppo sul serio, se ci prendiamo troppo sul serio andiamo fuori dimensione” ha detto Cesare Prandelli, allenatore della Fiorentina.
Secondo le ricostruzioni, il giornalista del Corriere dello Sport Andrea Ramazzotti avrebbe scatenato l’ira dello Special One quando si è avvicinato al pullman di InterChannel proprio dove si trovava l’allenatore.
''Mai come in questo momento, a ogni livello, c'é bisogno di rimettere in moto il pensiero e dunque il confronto e comunque il rispetto. Non voglio farla tanto lunga né moraleggiare. L'età dell'innocenza del calcio è finita da tempo, ma questo non deve diventare alibi per perdere il controllo e trascendere. Vero che l'invito potrebbe essere rivolto anche ad altri attori in commedia. Però in questo caso a me importa di noi. Quello che dobbiamo chiedere è correttezza nell'esercizio del legittimo diritto di critica. Ma ai massimi livelli non ci può essere immunità che eviti opinioni libere sul nostro conto” ha scritto Renzo Ulivieri, presidente dell’associazione allenatori.
“Mourinho è un professionista di grande personalità, diverso dall'identikit dell'allenatore italiano, meno spavaldo e più lavoratore” ha commentato Giuseppe Marotta, amministratore delegato della Samp e uomo influente del calcio italiano.
“Sono un po' in difficoltà a rispondere, molto probabilmente ci prendiamo troppo sul serio, se ci prendiamo troppo sul serio andiamo fuori dimensione” ha detto Cesare Prandelli, allenatore della Fiorentina.
Secondo le ricostruzioni, il giornalista del Corriere dello Sport Andrea Ramazzotti avrebbe scatenato l’ira dello Special One quando si è avvicinato al pullman di InterChannel proprio dove si trovava l’allenatore.
''Mai come in questo momento, a ogni livello, c'é bisogno di rimettere in moto il pensiero e dunque il confronto e comunque il rispetto. Non voglio farla tanto lunga né moraleggiare. L'età dell'innocenza del calcio è finita da tempo, ma questo non deve diventare alibi per perdere il controllo e trascendere. Vero che l'invito potrebbe essere rivolto anche ad altri attori in commedia. Però in questo caso a me importa di noi. Quello che dobbiamo chiedere è correttezza nell'esercizio del legittimo diritto di critica. Ma ai massimi livelli non ci può essere immunità che eviti opinioni libere sul nostro conto” ha scritto Renzo Ulivieri, presidente dell’associazione allenatori.
“Mourinho è un professionista di grande personalità, diverso dall'identikit dell'allenatore italiano, meno spavaldo e più lavoratore” ha commentato Giuseppe Marotta, amministratore delegato della Samp e uomo influente del calcio italiano.
Redazione
15 dicembre 2009 11:25
Si parla di
