Milano, raccolta fondi per restaurare l’organo del Duomo: "È la voce della città"
Il più grande strumento a canne d’Italia, tra i più grandi d’Europa ha bisogno di un restauro. L’organo maggiore del Duomo è stato costruito tra il 1937-1938. Ha 15.800 canne - di cui la più alta misura è di oltre nove metri, mentre la più piccola di pochi centimetri - e 180 registri. L’usura, le ossidazioni e altri fattori di degrado come temperatura e umidità stanno minacciando il suo funzionamento. Il costo d’intervento di restauro è di oltre un miliardo di euro e per questo la Veneranda Fabbrica, fabbriceria della cattedrale di Milano, martedì ha lanciato una campagna di raccolta fonti per sostenerne la manutenzione.
"È la voce della città da oltre sei secoli, poiché questo suono ha da sempre accompagnato la vita della cattedrale, dei milanesi e di quanti entrano in Duomo da ogni parte del mondo per contemplarne la bellezza", ha dichiarato Fedele Confalonieri, presidente della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano. “Oggi che l’organo vive la necessità di un urgente intervento di restauro per continuare a suonare in piena efficienza, ci piacerebbe che accanto alla Veneranda Fabbrica si unissero in armonia a questa sfida l’intera Milano, i cittadini e quanti, soggetti pubblici e privati, vogliano assicurare un futuro a questo scrigno d’arte e di fede.
La quota minima per poter partecipare alla raccolta fondi ’15.800 note per il Duomo’ è di 50 euro, ma - ha precisato Confalonieri - i tempi saranno lunghi, perché è un intervento molto complesso che si fa ogni 30-40 anni: "Speriamo in tre anni di concludere e spero di esserci anch’io".
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