Berlusconi torna al San Raffaele
Dopo le dimissioni di lunedì, martedì mattina Berlusconi è tornato in ospedale per un controllo
Nuovo controllo per Silvio Berlusconi al San Raffaele di Milano. Dopo le dimissioni di lunedì, a seguito di un ricovero che sarebbe stato legato a un'infezione partita dalle vie urinarie, trattata con una forte cura antibiotica, a quanto apprende l'Adnkronos il leader di Forza Italia è tornato martedì in ospedale per una visita. Arrivato intorno alle 9.30, l'ex premier ha già concluso il controllo e ha lasciato il San Raffaele. Non sono escluse nuove visite in ospedale nei prossimi giorni.
L'ex cavaliere si è fatto complessivamente 8 giorni di degenza. "Giorni molto brutti", come aveva rivelato il fratello Paolo nei giorni scorsi, ma grazie alle terapie sembra arrivata la ripresa. Nella settimana di controlli e cure all'ospedale a fargli visita erano stati alcuni parenti, amici e colleghi, dalle figlie Marina ed Eleonora al presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri, passando per l'ex senatore azzurro, Marcello Dell'Utri.
Nel weekend del 22 e 23 gennaio si era appreso del ritiro del Cav dalla candidatura al Quirinale. "Dopo innumerevoli incontri con parlamentari e delegati regionali, anche e soprattutto appartenenti a schieramenti diversi della coalizione di centrodestra, ho verificato l'esistenza di numeri sufficienti per l'elezione", si leggeva nella nota da lui firmata e letta dalla senatrice Licia Ronzulli durante il meeting di sabato con gli alleati di centrodestra . "L'Italia - proseguiva però la comunicazione - oggi ha bisogno di unità, al di là della distinzione maggioranza-opposizione, intorno allo sforzo per combattere la gravissima emergenza sanitaria, per far uscire il paese dalla crisi". Dopo la rielezione di Sergio Mattarella, Berlusconi aveva espresso soddisfazione.