rotate-mobile
Cronaca Adriano / Via Giuseppe Saragat

Pugni in faccia e testa sbattuta contro la vetrina: 13enne picchiato in strada da un uomo

La folle aggressione lunedì in via Saragat, a Milano. La mamma della vittima: "Il video è un colpo al cuore, mio figlio non esce più di casa"

Un uomo arriva alle sue spalle. Dice qualcosa, non si capisce cosa. Poi partono i colpi. Un primo schiaffo in pieno volto, poi un altro, un altro ancora. L'aggressore lo prende, lo spinge nella vetrina, continua con i pugni. In testa, in faccia, sul corpo. Lo sbatte contro il vetro una seconda volta, poi una terza. Ricominciano i pugni, il giovanissimo cerca di divincolarsi, ma non riesce. Altri cazzotti. Poi lo afferra per il collo, lo spinge ancora. 

È la sequenza di una violentissima aggressione andata in scena lunedì pomeriggio in via Saragat, quartiere Adriano, a Milano, dove un ragazzino di 13 anni è stato picchiato da un uomo di circa 60. Stando a quanto ricostruito da MilanoToday, tutto succede pochi secondi dopo le 18.16. Il 13enne è con un amico fuori da un negozietto in cui vanno di solito a comprare acqua, caramelle e patatine. Il compagno esce mentre la vittima lo attende fuori. È in quel momento che scatta la violenza. 

"Mio figlio dice che quando è passato, quell'uomo lo ha guardato e lui lo ha guardato", racconta la mamma del bimbo. Niente di più. Eppure l'aggressione è brutale. Il piccolo torna a casa, dice tutto alla mamma e in serata viene accompagnato al pronto soccorso del Fatebenefratelli perché ha mal di testa. I medici, come si legge sul referto, riscontreranno escoriazioni al volto e all'orecchio destro e una lieve iperemia allo zigomo destro. Sono i segni dei colpi ricevuti. 

Mercoledì i genitori del 13enne hanno presentato querela al commissariato di Villa San Giovanni. Nella denuncia hanno anche fornito il nome di un uomo: è una persona nota nel quartiere, sembra che spesso sia ferma a bere proprio sulle panchine davanti al mini market dov'erano i giovani. Potrebbe essere lui l'aggressore ripreso dalle telecamere. 

"Per me vedere questo video è un colpo al cuore. Mio figlio non esce più di casa", confessa la madre del ragazzino. "Quest'uomo ha segnato la vita di mio figlio, un bambino allegro e appassionato di pallone. Non vedeva l'ora che finisse la scuola per avere più tempo libero", le sue parole. E a farle ulteriormente male c'è un'altra cosa: "L'indifferenza totale della gente. Nessuno che abbia sentito o visto qualcosa, stranamente nessuno ha sentito nulla". Ma l'aggressione è stata immortalata da una telecamere di videosorveglianza. E le immagini sono già nelle mani degli agenti. Giovedì l'uomo è stato identificato e denunciato. Ai poliziotti ha detto che i due ragazzini lo avevano preso in giro.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pugni in faccia e testa sbattuta contro la vetrina: 13enne picchiato in strada da un uomo

MilanoToday è in caricamento