Scoperto centro massaggi a luci rosse: tra gli arrestati un agente della polizia locale
Nel mirino degli investigatori è finito il centro benessere orientale "Tuina" in via Dante. I carabinieri monzesi hanno dato esecuzione a cinque ordinanze di custodia cautelare
Dall’esterno sembrava un centro massaggi orientale. Dentro però i clienti, pagando un piccolo extra, oltre ai trattamenti di bellezza, ottenevano rapporti sessuali e prestazioni a luci rosse.
E' quanto scoperto a Monza dai carabinieri del nucleo Investigativo che, con l’operazione "Fiori di Loto", hanno dato esecuzione a cinque ordinanze di custodia cautelare in carcere per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Nel mirino degli inquirenti, coordinati da Alessandro Pepé della Procura della Repubblica di Monza, è finito il centro massaggi “Tuina” di via Dante 30, a pochi passi dalla Villa Reale e dal Parco.
L’indagine, avviata nel luglio 2015, ha ricostruito come il locale, intestato fittiziamente a una cittadina cinese, fosse in realtà gestito da due uomini italiani a capo del sodalizio criminale.
GLI ARRESTATI