Esplosione in una casa di via Castelvetro: due persone ferite, evacuato tutto il palazzo
Il crollo alle 11.26 di mercoledì mattina. Due feriti, in condizioni non gravi. I dettagli
Esplosione mercoledì mattina in un'abitazione in via Castelvetro, zona Sempione a Milano. Lo scoppio è avvenuto alle 11.26 - a quell'ora è arrivata la prima richiesta d'intervento alla centrale operativa dei vigili del fuoco - nella casa al secondo piano dell'edificio al civico 7.
Stando alle primissime informazioni raccolte, a cedere - dopo la deflagrazione - sarebbe stata una parete divisoria dell'appartamento, che è collassata ed è caduta verso l'interno.
Nello scoppio sono rimaste ferite due persone: una donna di ventotto anni e una di sessantacinque. Le loro condizioni fortunatamente non sarebbero gravi: la più anziana è finita al Fatebenefratelli in codice verde, mentre la ventottenne è stata trasportata al Niguarda in codice giallo. Una terza persona, un uomo, ha rifiutato il ricovero in ospedale.
Non è ancora chiaro, ad ora, cosa abbia originato l'esplosione. Dai primi rilievi, i pompieri non hanno rilevato gas nell'aria e non è escluso che a causare l'incidente sia stato lo scoppio di una tubatura.
Gli stessi vigili del fuoco, intervenuti sul posto con cinque mezzi, hanno evacuato tutto il condominio - che è di tre piani - e hanno chiuso al traffico la strada nel tratto tra via Fauché e Piero della Francesca. In via Castelvetro sono presenti anche gli agenti della polizia locale e della Questura di Milano.
Lo scorso gennaio, un'esplosione - con conseguente crollo - si era verificata in un condominio di via Villoresi a Sesto San Giovanni. In quel caso erano rimaste ferite sei persone, tra cui un bimbo di nove anni. Per lo scoppio è al momento indagato un uomo di settantatré anni, residente all'ultimo piano, che era stato completamente distrutto dal boato. Secondo gli investigatori, l'uomo - che deve rispondere di disastro doloso - avrebbe provocato volontariamente l'esplosione causando una fuga di gas.
