Sbanda, si schianta col bus e finisce in un fosso: morta una studentessa di venti anni
La vittima è una ventenne residente proprio nel paesino del Milanese. La ricostruzione
Arianna Mastrelli, venti anni, residente ad Albairate, non ce l’ha fatta. E' morta in un incidente ad Albairate. Il suo cuore ha smesso di battere poco dopo l’arrivo all’Humanitas. A nulla sono serviti i disperati tentativi dei medici di rianimarla e la folle corsa verso l’ospedale di Rozzano.
La giovane, studentessa all’Università Bocconi, era rimasta coinvolta mercoledì mattina in un tragico incidente sulla strada Marcatutto, che porta alla stazione ferroviaria del paese del Milanese. La Nissan Micra guidata dalla vittima, per cause ancora in corso di accertamento, avrebbe sbandato, si sarebbe schiantata frontalmente con un bus della Stav - in quel momento vuoto - e avrebbe finito la propria corsa in un fosso al lato della carreggiata.
Sul posto per soccorrere la ragazza, che aveva studiato al Pascal di Abbiategrasso, sono intervenuti i vigili del fuoco - che l’hanno liberata dalla lamiere - e un’ambulanza e un’auto medica. I sanitari del 118 le hanno praticato a lungo il massaggio cardiaco e l’hanno poi trasportata in condizioni disperate all’Humanitas. Lì, è morta poco dopo.
Sul luogo del drammatico incidente sono intervenuti gli agenti della polizia locale di Albairate: a loro spetterà ora il compito di ricostruire le cause dell’incidente costato la vita a una ragazzina di venti anni.
Arianna era molto conosciuta in paese anche perché figlia di Sabrina Gemignani, ex assessore al comune di Albairate fino a febbraio scorso, quando aveva rassegnato le proprie dimissioni.
