Fisco, caso Dollfus: a processo Anna Rita Rovelli e Francesco Bellavista Caltagirone
Rinviato a giudizio anche l'ex dirigente di Inter e Udinese Franco Dal Cin. Il processo
Tra i sette imputati mandati a processo a Milano per aver aggirato il fisco tra il 2010 e il 2015 in quanto "clienti italiani" del barone italo-svizzero Filippo Dollfus e del commercialista Gabriele Bravi, ritenuti gli artefici di una "complessa struttura operativa" con società con sede a Lugano e a Panama, ci sono Anna Rita Rovelli, la figlia del petroliere Nino, uno dei protagonisti del caso Imi Sir, e il suo ex marito Francesco Bellavista Caltagirone, già presidente del gruppo Acqua Marcia, ex socio di Cai ed ex consigliere di Alitalia.
Processo Dollfus: la decisione del gup
Lo ha deciso il gup Giusy Barbara che, oltre a prosciogliere undici persone, ha rinviato a giudizio anche Bravi - il solo a rispondere di associazione a delinquere e riciclaggio - e l'uomo d'affari genovese Franco Lazzarini, il costruttore Massimo Pessina, l'ex dirigente di Inter e Udinese Franco Dal Cin e Filippo Aleotti, ex partner di Investindustrial. I sei sono accusati o di omessa dichiarazione o di infedele dichiarazione dei redditi. Il dibattimento si aprirà il 12 febbraio.