rotate-mobile
Politica

Tagli, l'assessore Balzani: "Riduzione spesa dev'essere strutturale"

Chiesto uno sforzo sempre più grande agli assessori: obiettivo, evitare nuove tasse

Resta elevato il disavanzo del comune di Milano, nonostante i tagli che gli assessorati hanno accettato: da 470 milioni si è passati a 300. E in particolare sono 108 i milioni tagliati direttamente agli assessori. Lo ha comunicato Francesca Balzani, assessore al bilancio, ai capigruppo in consiglio comunale. Bisogna però fare in fretta perché i tempi per l'approvazione del bilancio preventivo iniziano a stringere: l'obiettivo è portare il bilancio in giunta il 17 maggio.

La Balzani ha detto di avere chiesto ai colleghi assessori un altro sforzo e ha chiarito che il suo obiettivo è arrivare a "una riduzione strutturale della spesa senza alibi". I capigruppo d'opposizione, da De Corato (Fdi) a Morelli (Lega) e Palmeri (Nuovo Polo), in vista del dibattito in consiglio, hanno messo le mani avanti: assolutamente no a nuove tasse.

I tagli hanno comunque già prodotto alcuni ridimensionamenti: ad esempio, la Summer School nel 2013 non si terrà, Verde Estate sarà ridimensionata, gli anziani non potranno essere ricoverati gratis nelle case di riposo non comunali e così via.

E resta aperta la possibilità che, per fronteggiare il possibile azzeramento dell'Imu, gli abbonamenti Atm vengano ritoccati all'insù.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tagli, l'assessore Balzani: "Riduzione spesa dev'essere strutturale"

MilanoToday è in caricamento