rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Rock targato Milano

Proteggimi da ciò che voglio, l'atteso ritorno dei La Crus

Il 10 maggio sono attesi live nella loro Milano con le loro nuove canzoni "polietiche"

Quello che portano nel nome è un simbolo che incrocia perfettamente le due anime dei La Crus. Due direzioni opposte che hanno ritrovato la stessa via, quella di una croce che ha rimesso insieme il rigore della forma canzone di Mauro Ermanno Giovanardi e il mai domo azzardo sperimentale di Cesare Malfatti. Il ritorno dei La Crus, atteso da anni, trova quindi nuova linfa vitale in Proteggimi da ciò che voglio. Un disco importante che apre le porte a ospiti importanti che regalano la loro arte e il loro sapere come accade in 3 di questi 10 brani: Slavoj Žižek, illuminato filosofo, sociologo e politologo sloveno e Vasco Brondi padre del progetto Le Luci Della Centrale Elettrica arricchiscono “La Rivoluzione”.

Il titolo è invece ispirato da “Protect Me From What I Whant”, un’opera dell’artista statunitense Jenny Holzer. Da non dimenticare il grande lavoro di Alex Cremonesi, anima letteraria e spirituale del nuovo bellissimo progetto discografico dei La Crus, da domani, venerdì 22 marzo, disponibile in vinile e su tutte le piattaforme streaming. All'interno del 33 giri, un 45 giri con le nuove versioni di Io confesso, rivista insieme a Carmen Consoli e Come ogni volta, cantata con il duo Colapesce e Di Martino. A Milano il disco verrà presentato in concerto il 10 maggio sul palco della Santeria.

la crus-3

“Nel disco - raccontano Giovanardi e Malfatti, che hanno presentato il disco alla Casa degli Artisti a Milano - ci sono alcune tematiche ricorrenti come quella del tempo, quella del lavoro, quello dell'angoscia e dello smarrimento sempre più diffusi.Il tutto è permeato dalla percezione di una libertà che è illusoria perché è il modo in cui il dominio neoliberista ci assegna lo status di imprenditori di noi stessi, che ci rende di fatto degli schiavi isolati dagli altri, senza nemmeno più un padrone contro cui poterci ribellare. Un dominio che ci spinge a desiderare cose da cui invece dovremmo proteggerci".

"La sfida ambiziosa nella stesura dei testi - aggiungono - è stata quella di far convivere due elementi che possono sembrare in contraddizione. Avere uno sguardo politico e al tempo stesso poetico. Pericoloso ma intrigante, cercando di sfuggire dalla retorica populista con un approccio interiore e profondo. Cercando di evitare sempre e comunque la declamazione dritta per dritta, urlata dentro ad un megafono. Usando sempre e comunque la parola sussurrata, in punta di penna. Coi doppi sensi e le metafore. Ed è per questo che fra di noi, abbiamo ironicamente coniato un nuovo termine che descrive questo lavoro: Canzoni Polietiche. Politiche, poetiche e soprattutto etiche". 

"Sperando che chi ci ha seguiti fin dai primi lavori, e in questi lunghi anni di assenza ci ha continuato ad ascoltare, insieme ad un nuovo e ipotetico pubblico, possa condividere questa visione, questa crescita e consapevolezza, che possa apprezzare e continuare ad emozionarsi, perché queste nuove canzoni, sono il frutto di lunghe riflessioni e di un sincero amore per la musica. Non sappiamo fare altrimenti. Entrate a guardarvi dentro e intorno insieme a noi.”

La Crus Proteggimi da ciò che voglio COVER[24536]-2

Canzone per canzone

LA PIOGGIA
C’è sempre la tentazione di affrontare la vita mettendo in ordine il mondo a modo nostro, invece “piove sui giusti e sugli ingiusti”. La pioggia è per tutti, non va tolta a nessuno. Non possiamo ergerci a giudici, occorre fare l’esperienza di accogliere tutti, anche gli ingiusti. Fare lo sforzo di amare il proprio nemico.

MANGIA DORMI LAVORA RIPETI
Il lavoro da remoto durante la pandemia ha fatto impennare i livelli di stress dei lavoratori anche per l’impossibilità di avere una cesura netta tra vita domestica e vita lavorativa. In molti siamo stati vicini all’esaurire ogni capacità emotiva. Invece di riflettere su ciò che era importante ci sforzavamo di mantenere livelli di prestazione insostenibili, soprattutto dentro una tale un’esperienza collettiva di ansia e di lutto.

PROTEGGIMI DA CIÒ CHE VOGLIO
La crisi del tempo non riguarda tanto l’accelerazione quanto la volontà fintamente libera di rimuovere il tempo apparentemente improduttivo, quello legato all’ozio, alla festa, alla contemplazione. Protect me from what I want: il truismo di Jenny Holzer esprime perfettamente questo cambio di paradigma.

SHITSTORM
La riflessione/supplica di una persona che si rivolge ad uno sconosciuto da cui subisce un'ondata d'ira attraverso la rete. Una comunicazione digitale che ci mette in rete ma rischia di isolarci e toglierci sia l'identità che la capacità di comunicare se non per frustrazione e con un'aggressività ingiustificata.

LA RIVOLUZIONE
Il dominio neoliberista si dissimula dietro una libertà illusoria, poiché non rende possibile alcuna resistenza, alcuna rivoluzione. Contro cosa dovrebbe rivolgersi la rivolta? Non c’è più nessuno da cui aspettarsi una repressione. È la settimana lavorativa a dettare i tempi, anche della mancata rivolta. L’approccio della canzone, al tempo stesso serio e giocoso, è ben riassunto dallo spoken del filosofo Slavoj Zizek contenuta nel brano: “Penso ancora che si possano fare entrambe le cose: che si possa essere divertenti e allo stesso tempo molto seri”.

IO NON HO INVENTATO LA FELICITÀ
Su questo testo preferiremmo lasciare all’ascoltatore la più completa libertà d’interpretazione, senza fornire indicazioni. A volte è importante mantenere un po’ di mistero.

DISCRONIA
La produttività spinge il nostro vivere “fuori tempo”, lo agita e lo disorienta, genera angoscia, provoca una discronia. Questo è un tempo che fa di tutto per bandire dalla vita ogni negatività, anche la morte è ridotta al silenzio poiché significa semplicemente la fine della produzione.

SONO STATO ANCH’IO UNA STELLA
Un invito a riflettere sul tempo che ci è dato guardandolo dalla prospettiva dei tempi dilatati dell’universo. Una speranza riposta soprattutto nella possibilità di amare.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Proteggimi da ciò che voglio, l'atteso ritorno dei La Crus

MilanoToday è in caricamento