Continua l'Odissea di Trenord: grazie a nome dei pendolari
"L’odissea dei disagi causati da Trenord sembra non avere fine, traspare dagli sguardi spenti, increduli e sdegnati dei tanti pendolari che vedono continue cancellazioni sui monitor nelle stazioni. Motivo dei tanti disservizi: il caldo, che manda in blocco automatico i condizionatori delle carrozze e che impone una riduzione del numero di carrozze per evitare sovraccarichi ai motori delle motrici. Come se fino a ieri avessimo goduto dello stesso clima di Reykjavík. Lo sgomento, ormai, non è più causato dai disservizi quotidiani, ma arriva toccare la sfera morale: come possono i manager percepire lauti stipendi e premi di risultato, nonostante i palesi continui fallimenti nel servizio dell’azienda? Cosa ritorna al consumatore? Quali sanzioni sono previste dalle autorità competenti in questi casi di oggettiva incapacità di fornire il servizio? Situazione aggravata dalla crescita dei contagi COVID e i passeggeri sono stipati come sardine. A nome di tutti i pendolari incontrati questa mattina: grazie management di Trenord, vorremmo tanto condivideste per una settimana il viaggio con noi. Accettate?".