Rom minacciano costantemente genitori e bimbi: asilo anticipa l'orario di chiusura
A causa delle continue vessazioni subite da genitori, bambini e personale, il comune ha deciso di anticipare la chiusura dell'asilo di via Brivio, piuttosto che affrontare il problema.
Succede quasi ogni giorno: un gruppetto di persone del campo rom-sinti di via Negrotto, "cugini" dei purtroppo più famosi abitanti di via della Chiesa Rossa, prendono di mira i genitori e bambini che escono dall'asilo di via Brivio.
La prima attività è il "giro di ricognizione", in sella alle loro biciclette (quasi sicuramente oggetto di furti), iniziano a girare intorno alle auto, alla ricerca di borse e altri oggetti di valore lasciate a bordo, mentre i genitori entrano nell'asilo per prendere i loro bimbi.
E' successo che gli altri genitori fuori dall'edificio reclamino, ma la risposta va dalle urla ("Fatti i c...i tuoi"), al gesto di "ti taglio la gola". A seconda dei giorni, si alternano poi una serie di insulti a mamme e papà ("Brutta Tr..a", "Siete delle me...e",...), mentre i bimbi vengono tenuti stretti per mano, sperando che non sentano.
I rom, certi dell'impunità, alzano il tiro di giorno in giorno e il comune continua a latitare. Ora sperano di risolvere la situazione anticipando la chiusura dalle 18 alle 17,30, come se il problema fosse l'orario.