Una moschea a Milano, la Cei con Tettamanzi: “Nessun attacco alle radici cristiane”
Monsignor Spreafico: "Non vedo perchè in una grande città come Milano non ci possa essere una moschea, non vedo in questo un affronto al radicamento delle radici cristiane o alla nostra fede"
Nuova puntata nel dibattito sulla possibile costruzione di una moschea a Milano. Dopo l'apertura del cardinale Tettamanzi e le polemiche da parte soprattutto della Lega, nel giorno della fine del Ramadan arriva il sostegno a Tettamanzi e alla sua proposta da parte della Cei.
E' una dichiarazione di monsignor Ambrogio Spreafico a ridare fuoco alle polemiche: "'Mi pare che in merito alla vicenda della moschea di Milano il cardinale Tettamanzi abbia già detto l'essenziale esprimendosi a favore della sua costruzione. Non vedo perchè in una grande città come Milano non ci possa essere una moschea, non vedo in questo un affronto al radicamento delle radici cristiane o alla nostra fede. Poi pragmaticamente, ma anche con tranquillità, si può discutere il dove e il come''.
Al Ciak intanto, nel giorno di fine Ramadan, sono comparsi cartelli a sostegno della proposta di Tettamanzi: "Grazie al Cardinale di Milano".
Ieri, il Vice sindaco De Corato, aveva espresso l'inutilità della Moschea visto il diminuito numero di mussulmani presenti al Ciak.