"Liberiamo i Comuni dal patto di stupidità": i sindaci scendono in piazza
"Liberiamo i Comuni dal patto di stupidita', scriviamo un nuovo patto per la crescita": Pisapia, Alemanno e Fassino contro i "Comuni strozzati" nella manifestazione dell'Anci
"Liberiamo i Comuni dal patto di stupidita', scriviamo un nuovo patto per la crescita": è questo lo striscione - stravolgendo il "Patto di stabilità", l'accordo tra enti locali che prevede limiti di spesa - che apre il corteo dei sindaci che si è svolto a Milano, la mattina di martedì 21 novembre a partire da piazza Santa Maria delle Grazie.
A tenerlo camminano a fianco i sindaci di centrodestra e di centrosinistra, da quello di Milano Giuliano Pisapia, a quello di Roma Gianni Alemanno, a quello di Torino, Piero Fassino, a quello di Venezia Giorgio Orsoni.
I circa 500 sindaci si sono recati in piazza della Scala.
Alla manifestazione è presente anche il sindaco di Parma Federico Pizzarotti, del Movimento 5 Stelle, e prima della partenza ha portato un saluto anche il candidato presidente della Lombardia Umberto Ambrosoli. 'Il territorio non e' un costo ma una risorsa", 'I sindaci lombardi vogliono garantire opere pubbliche e servizi', sono alcuni degli striscioni che portano. 'Salviamo i Comuni, salviamo l'Italia", recita lo striscione portato da alcuni sindaci donne.
Per il sindaco di Milano Giuliano Pisapia l'avvertimento della manifestazione, per Monti, "è un ultimatum": "Ha trattato i Comuni troppo male". E se per Alemanno "ci sono tanti Comuni a rischio default nel 2013", per Piero Fassino "le manifestazioni continueranno fino a che non si avranno degli aggiustamenti".
