Schiacciato dalla propria auto: lascia due figli di 5 e 8 anni
L'uomo, Fabio Campolongo, lavorava a Lodi. Aveva appena parcheggiato la sua Citroen ed è tornato al box per chiuderlo: ma la macchina si è spostata, colpendolo mortalmente
Si chiamava Fabio Campolongo, 37 anni, l'uomo rimasto ucciso dalla propria auto nella rampa del box di una palazzina a Senago, in via Carlo Marx 5, intorno alle 8 di lunedì 10 settembre.
Aveva due figli di 5 e 8 anni, un bimbo e una bimba. La dinamica della tragica fatalità è al vaglio dei carabinieri di Desio oltre a quelli della locale stazione. Sul posto anche il medico legale inviato dalla procura milanese. E' il secondo caso in Lombardia in pochi mesi.
Secondo una prima ricostruzione, il 37enne, come ogni mattina, stava andando a lavorare a Lodi. Aveva tirato fuori l'auto (una Citroen C4 nuova) dal garage e l'aveva portata in cima alla rampa che congiunge i box con la strada. Poi, come prassi, era sceso a chiudere il portone, lasciando presumibilmente la vettura con il freno a mano (elettrico) tirato. Ma qualcosa è andato storto.
Il bloccaggio si è rilasciato e l'auto l'ha investito mentre era davanti al box. Il contraccolpo è stato violentissimo, e Campolongo è stato schiacciato all'interno del box. Sul posto i mezzi del 118 (ambulanza e automedica) ma non c'è stato nulla da fare; il 37enne era già deceduto.
Ora i militari cercheranno di capire l'esatta dinamica del sinistro; se un errore umano (il freno a mano non era stato inserito correttamente) o un guasto tecnico improvviso.
