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Dossier Criminalità Melzo / Via Martiri della Libertà

La banda del buco (sbagliato): il bidello, il cassiere e gli altri presi un secondo prima della rapina

Sei uomini in manette: sono stati bloccati mentre cercavano di rapinare una banca a Melzo. Volevano entrare da un muro, ma avevano sbagliato stanza, e sono stati sorpresi da un'addetta alle pulizie. Chi sono i banditi arrestati dalla polizia

Città di provenienza: Palermo. Città di destinazione: Melzo. Lavoro: rapinatori. Curriculum criminale lungo, lunghissimo. Segni particolari: specialisti del buco. Quello stesso buco che però l'ultima volta li ha traditi, facendoli finire sulla strada di una addetta alle pulizie e dei poliziotti, che ormai da giorni seguivano ogni loro passo, ogni loro movimento. Sapendo che prima o poi sarebbe entrati in azione per colpire. Sei uomini sono stati arrestati lunedì mattina dalla polizia mentre stavano per rapinare la Banca di credito cooperativo di via Martiri delle Libertà a Melzo, nel Milanese. Le manette sono scattate per Santo Russo, catanzarese di 34 anni da tempo ormai milanese d'adozione, per il palermitano 31enne Giuseppe Liotti, per Luigi Verdone - 54 anni, anche lui di Palermo, ex bidello -, per il 41enne Benito Lo Re, già ricercato perché sfuggito a un'ordinanza di custodia cautelare per una rapina in banca a Ferrara, per Giampiero Renzetti - 42 anni, stessa città di provenienza - e per Vito Leale, il più esperto della banda, 61 anni, considerato un nome storico della "banda del buco" siciliana.

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